Sanità, il modello Abruzzo c’è ma va perfezionato

Convegno sulla Sanità nell’Aula Magna del presidio ospedaliero di Pescara: “Il modello Abruzzo per la sanità del futuro. Il ruolo della Corte dei Conti tra gestione tecnica, controllo e responsabilità”

“Il Covid ci è costato nel 2020 106 milioni, nel 2022 159 milioni”. E’ quanto dichiarato dall’Assessore alla sanità della Regione Abruzzo Nicoletta Verì durante il Convegno “Il modello Abruzzo per la sanità del futuro; il ruolo della Corte dei Conti tra gestione e tecnica, controllo e responsabilità”, nell’aula magna del presidio ospedaliero di Pescara, convegno al quale ha partecipato anche il Ministro della salute Orazio Schillaci collegatosi in videoconferenza.
L’Assessore alla sanità abruzzese ha presentato al pubblico un quadro generale sulla sanità della Regione, affermando la crescita del personale. “Oggi – ha detto – abbiamo duemila operatori in più rispetto al 2018, siamo passati da 12’898 dipendenti a 14’768”. Illustrato anche il nuovo sistema unico regionale per lo scambio dei dati SICORA, “un sistema in grado di monitorare i costi delle Asl e il controllo della spesa e dei dirigenti, costituendo un unico linguaggio sanitario di controllo per tutta la Regione”. Per quanto riguarda la nascita di nuovi ospedali di comunità in tutta la Regione, “abbiamo previsto nuovi ospedali di comunità – ha sottolineato – e 41 case di comunità; in questa scelta innovativa, siamo modello nazionale”.
Infine è stato anticipato che il nuovo bilancio 2022 chiuderà in attivo, inoltre “abbiamo un attivo nel bilancio 2021 di circa 16 milioni di euro, è un grande risultato e il percorso di una nuova programmazione sanitaria”.

“E’ necessario cambiare la norma che regolamenta i bilanci delle strutture sanitarie pubbliche”: è l’invito che il Presidente della Regione Abruzzo ha fatto nel corso del Convegno al Ministro della sanità Orazio Schillaci; “la Regione Abruzzo spende solo di energia elettrica nelle strutture sanitarie circa 50 milioni di euro, ora con il caro energia crescerà ancora questo dato, questo costo bisogna individuarlo in un altro modo nella norma, altrimenti si bloccheranno di nuovo le assunzioni del personale”.

Immediata la risposta del Ministro Orazio Schillaci all’intervento del Presidente Marco Marsilio: “E’ un ottima visione, prenderò spunto di questa tua riflessione”. In sintesi il Presidente della Regione Abruzzo ha chiesto di revisionare la norma che regolamenta i bilanci delle strutture sanitarie, poiché questi costi così eccessivi e in crescita, porterebbero soltanto una paralisi dei repertati bloccando il reclutamento di
nuovo personale medico.

Il Ministro ha aggiunto infine: “Non è stato facile gestire la sanità in questi anni, l’Abruzzo l’ha fatto bene, l’ha saputo fare anche e soprattutto grazie alla sinergia che si è creata con gli organi di controllo. Per il ministro Schillaci: “L’Abruzzo è riuscito a saper gestire l’emergenza”, ma non solo; è riuscito far nascere anche delle nuove eccellenze nazionali, come il Centro specializzato sull’Oculistica a Pescara e il Centro di Oftalmologia a Chieti”.