Covid Pescara: in aumento i casi a scuola, tamponi anche di mattina allo stadio ‘Adriatico Cornacchia’

In seguito all’aumento di casi Covid nelle scuole comunali e negli istituti superiori, la Asl di Pescara ha deciso di riattivare il servizio mattutino dei tamponi destinati agli studenti allo stadio ‘Adriatico Cornacchia’. Alla “Ennio Flaiano” diversi i bimbi positivi nella stessa classe: tamponi e lezioni sospese per 3 classi e maestre.

Da oggi 17 novembre, e per tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00, saranno effettuati i tamponi allo stadio “Adriatico Cornacchia” di Pescara. Al momento l’apertura antimeridiana viene effettuata per assicurare i tamponi per le scuole. Proseguono, intanto, come già programmati da tempo, i tamponi nelle ore pomeridiane per tutte le altre necessità. Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30 sempre dal lunedì e venerdì, invece, saranno eseguiti i test programmati, per i cittadini che ne hanno fatto richiesta.  Intanto sessanta bambini di tre classi della primaria “Ennio Flaiano”, di via Cecco Angiolieri, sono stati rimandati a casa lunedì dopo che alcuni alunni e una maestra sono risultati positivi nel plesso del comprensivo 2. In una classe vi sarebbero 13 bimbi positivi, su 18.

La presidente Mariagrazia Santilli spiega: “La Asl ha sospeso l’attività didattica in presenza in via cautelativa per 60 bambini, che con i genitori e gli insegnanti, come da protocollo, saranno chiamati a fare i tamponi. Se risulteranno negativi la scuola, di concerto con l’ufficio Igiene ed Epidemiologia dell’azienda sanitaria, deciderà i tempi per il ritorno in classe dei bimbi che al momento seguono le lezioni a distanza”. La preside puntualizza che tutte le norme anti Covid sono state e saranno sempre rispettate.

La situazione è monitorata in tutte le scuole dove si sono riscontrati casi positivi. Da parte della autorità competenti si sta applicando il protocollo che in questi casi deve essere seguito da prassi. Si sta monitorando l’andamento delle scuole cittadine, a Pescara, e del comprensorio, proprio alla luce dell’aumento degli studenti positivi.