Riapertura scuole e Tpl Abruzzo: i Sindacati chiedono un confronto alla Regione

In vista della riapertura delle scuole i Sindacati chiedono un confronto urgente alla Regione per analizzare le iniziative da mettere in campo per garantire la massima sicurezza sia ai lavoratori che agli studenti abruzzesi che usufruiscono quotidianamente dei servizi di Trasporto Pubblico.

Pur prendendo atto degli sforzi che la Regione sta compiendo per assicurare una ottimale ripresa dei servizi di Trasporto Pubblico, in concomitanza con la riapertura delle scuole abruzzesi, in programma il prossimo 24 settembre, i segretari generali dei sindacati Filt-Cgil Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal Franco Rolandi, Amelio Angelucci, Giuseppe Murinni e Luciano Lizzi hanno inviato una lettera al sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega ai Trasporti pubblici locali, Mobilità, Lavori pubblici, Infrastrutture, Difesa del suolo Umberto D’Annuntiis per chiedere un confronto sui problemi legati all’emergenza sanitaria causata dal Covid19.

Nella lettera i Sindacati affermano: “Le scriventi Segreterie Regionali, facendo riferimento alle recenti “Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del Covid-19 in materia di trasporto pubblico”, scaturite dagli accordi della Conferenza Stato/Regioni e in relazione all’imminente avvio dell’anno scolastico, evidenziano l’urgente esigenza di individuare soluzioni per alcune rilevanti questioni necessarie a garantire sia la sicurezza dei lavoratori che la fruibilità dei servizi stessi ai cittadini.

Più specificatamente siamo fortemente preoccupati dal problema:

  • della modalità di gestione della salita e discesa dei viaggiatori alle diverse fermate e delle modalità di accesso alle stazioni ferroviarie, laddove la misurazione della temperatura ai gate risulta essere “raccomandabile” e non obbligatoria;
  • della gestione delle limitazioni previste per il riempimento dei mezzi pubblici, per cui le aziende di trasporto possono dettare disposizioni organizzative ai conducenti tese anche a non effettuare fermate;
  • delle modalità operative atte ad assicurare il rispetto dei limiti di riempimento dei mezzi e delle distanze minime tra viaggiatori come pure il rispetto dell’obbligo di utilizzo di idonee mascherine durante il viaggio;
  • della sospensione per le attività di bigliettazione a bordo da parte degli autisti (già prevista dalle precedenti disposizioni governative e disattesa al momento in Abruzzo);
  • del mancato ripristino dei servizi trasporto pubblico locale non scolastici da parte di alcune imprese (l’ultima Ordinanza regionale risalente a luglio impone soltanto il 70% dei servizi preCovid)
  • degli obblighi di igienizzazione e disinfezione dei mezzi pubblici e delle infrastrutture da effettuarsi, in base alle linee guida, almeno una volta al giorno unitamente alle operazioni di sanificazione da garantire periodicamente in relazione alle specifiche realtà aziendali come previsto dal protocollo siglato il 20 marzo 2020 dalle associazioni di categoria, OO.SS. e MIT.

Appare ovvio che le sopra citate previsioni non potranno essere lasciate alla responsabilità individuale dell’utenza e, conseguentemente, non potranno essere pienamente efficaci se non saranno previsti adeguati controlli che però, come nel caso del trasporto pubblico locale su gomma, l’Operatore di Esercizio (unico agente a bordo su cui già gravano le responsabilità della sicurezza del trasporto in relazione alla circolazione stradale) non potrà sicuramente compiere e garantire.

Per quanto sopra, prendendo atto degli sforzi che il Governo Regionale sta compiendo per assicurare una ottimale ripresa dei servizi in concomitanza con la riapertura delle scuole, le scriventi ritengono urgente analizzare le iniziative da mettere in campo per garantire la massima sicurezza sia ai lavoratori che ai cittadini/studenti che usufruiscono quotidianamente dei servizi, attivando un confronto costruttivo che veda possibilmente la partecipazione, nella stessa riunione, delle aziende titolari del servizio di Trasporto Pubblico Locale nonché le Società che gestiscono le stazioni ferroviarie, le autostazioni, le biglietterie ecc.”

Il Servizio del Tg8: