Covid Abruzzo, Fazii: “Con il caldo il virus allenterà la sua morsa”

Covid Abruzzo, intervenuto sulla pagina Facebook di Rete8 il virologo Paolo Fazii descrive l’andamento dell’epidemia: “Si inizia ad intravedere un calo. Ecco perché il caldo è nemico del virus”.

Il direttore dell’UOC di Microbiologia e Virologia della ASL di Pescara, rispondendo alle domande di Enrico Giancarli sulla pagina Facebook di Rete8, tra i tanti argomenti ha trattato anche quello della “stagionalità” dell’epidemia, “non dissimile” -secondo Fazii- “da quella degli altri virus respiratori come quello dell’influenza. Non per nulla – ha aggiunto – noi parliamo banalmente di microrganismi da raffreddamento. La sindrome del raffreddore è tipica dei mesi freddi. Ciò avviene a causa del nostro sistema di immunità innata, che condividiamo con altri mammiferi: un sistema complesso che ci difende dalle intrusioni microbiologiche e che funziona meglio nei mesi caldi. Nello specifico i rinovirus intervengono già a settembre, e scompaiono nell’autunno inoltrato quando sono solitamente soppiantati dai coronavirus umani che danno il raffreddore comune: tra questi è intervenuto SARS COV-2, con le sue varianti”.

I dati degli ultimi giorni descrivono una tendenza all’allentamento della pandemia in Abruzzo e in Italia…”Ovviamente” -ha spiegato il virologo- “dobbiamo essere capaci di sfruttare questo allentamento della presa, restando concentrati sulle regole di distanziamento sociale, uso della mascherina e igienizzazione continua. La campagna vaccinale farà il resto. Anche se il caldo darà una mano, vivere un’estate più tranquilla dipenderà prevalentemente dai nostri comportamenti di questi giorni”.

 

L’INTERVENTO INTEGRALE DEL DOTT.FAZII

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.