Chiusura RSA Giulianova, serve subito la riconversione

Sarà chiusa lunedì 31 Ottobre la residenza sanitaria di Bivio Bellocchio a Giulianova

La RSA di Giulianova allestita per la gestione dei servizi assistenziali in favore dei pazienti Covid, positivi e ancora sintomatici, in dimissione protetta sarà chiusa. Una struttura che nel periodo clou della prima ondata della pandemia è stata fondamentale per alleggerire la pressione sugli ospedali. Una decisione quella della chiusura presa dal direttore generale dell’azienda Sanitaria teramana Maurizio Di Giosia il quale ha dichiarato:

“Tenere in piedi la Rsa di Bellocchio era non solo poco funzionale ma anche impossibile dal punto di vista economico ,ma se la pandemia dovesse ripartire, la struttura sarebbe di nuovo utile”.

Una decisione che comporterà dei riflessi negativi sul piano occupazionale in quanto ad oggi sono impiegate 35 unità. Per questo motivo la Fp Cgil di Teramo chiede che la struttura giuliese venga da subito riconvertita a residenza sanitaria per anziani, così come previsto già da tempo con l’affidamento di gestione alle stesse cooperative, in modo da tutelare il personale qualificato presente. La nota di Cordone si conclude invitando il sottosegretario regionale D’Annuntis e l’assessore regionale Quaresimale, il presidente del comitato ristretto dei sindaci D’Alberto e il sindaco giuliese Costantini a svolgere un ruolo nella vicenda, a tutela dei livelli occupazionali.