Pescara Lecce: Grassadonia conferma il modulo ma cambierà qualcosa

Pescara Lecce: partita in programma sabato alle ore 14. Grassadonia conferma il 3 – 5 – 2 ma con qualche novità per dare alla squadra un’impronta più offensiva.

La premessa è d’obbligo: per i noti limiti, il Pescara non può giocare una partita d’attacco. Se prende gol, non ha la forza, o fa una fatica immane, a recuperare.

Per riempire l’area avversaria, altra criticità, sarebbe auspicabile, fermo restando la difesa a tre, giocare con due punte di ruolo e una mezz’ala di qualità ( Machin o Maistro ).

Da ieri in gruppo Giannetti e Ceter. L’attaccante toscano ha smaltito l’infortunio muscolare, non ha ancora debuttato in biancazzurro e prima di approdare al Delfino, nella Salernitana, ha collezionato appena 128′.

Dal canto suo Ceter non è ancora al 100%.

Entrambi, ma è ancora presto, potrebbero partire dalla panchina. In questo caso, scontata la conferma di Odgaard con Maistro ( Galano ) alle spalle e Machin mezz’ala.

A metacampo Busellato è imprescindibile. Il mediano veneto agirà ancora da vertice basso con Dessena interno.

L’ex Tabanelli partirebbe dalla panchina così come Memushaj, ai margini per un mese causa Covid.

Se dovesse recuperare, Rigoni giocherebbe centrale e Busellato mezz’ala.

Dopo la squalifica, torna a disposizione Antonio Balzano. Nessun problema per Drudi che a Frosinone aveva chiesto il cambio per un affaticamento già smaltito.

Pescara penultimo a – 5 dai play out e a – 8 dalla salvezza diretta. In poco tempo, Grassadonia dovrà cercare di dare alla squadra un’impronta più offensiva.

Senza i punti conquistati da Breda ( 12 nelle prime 8 gare del suo mandato ) oggi non staremmo neanche a parlare di speranze salvezza.

Purtroppo incide e non poco la pesantissima zavorra, sotto la gestione Oddo, delle 7 sconfitte patite nelle prime 9 giornate con un solo successo, appena 6 gol fatti e ben 19 subiti. Un avvio, insomma, a dir poco disastroso. Ora servirà un’impresa.

È chiaro che le colpe sono da ascrivere al club che ha sbagliato scelte e strategie ( leggi qui ).

Il Lecce occupa il settimo posto e viene da due successi consecutivi ( Cremonese e Cosenza ). In trasferta la squadra di Corini  ha conquistato 19 punti: appena due ko contro Brescia e Spal. Secondo attacco più prolifico del campionato: 43 gol contro i 44 dell’Empoli ma anche 31 subiti.

NEL VIDEO, LA SCHEDA