Pescara calcio: spreco, errori, rischi, recriminazioni e tanti rimpianti. Tutto in 90′. Dopo il Monterosi e il Latina, anche la Juve Stabia rimonta due gol. Biancazzurri agganciati dal Foggia.
Di certo, con Zeman non ci si annoia ma resta la certezza di aver perso due punti. Nel finale brividi e recriminazioni.
Almeno 4 clamorose occasioni da gol non concretizzate: due da Merola, una da Brosco e Lescano autore, tuttavia, di una doppietta.
Finale incerto: Pandolfi migliore in campo timbra l’incrocio mentre in pieno recupero, allo stesso Merola viene inspiegabilmente annullata la rete del 3-2. A fine match si parla di fallo di mano dell’attaccante. Le immagini non chiariscono ma nel post gara il direttore di gara, Zanotti della sezione di Rimini, avrebbe ammesso l’errore.
Ancora prematuro, ci mancherebbe, esprimere un giudizio, finanche parziale, del lavoro di Zeman. È sicuramente piaciuta la mentalità propositiva.
Il movimento senza palla di Mora che riceve da Desogus e ricama per il colpo di testa vincente di Lescano è la classica richiesta del boemo alle mezze ali.
I biancazzurri hanno creato tantissimo senza concretizzare. Di qui i rimpianti.
Sul piano tattico, Pescara equilibrato nel primo tempo molto meno nella ripresa. Tanti duelli pericolosi in campo aperto. Squadra lunga. Sciupio esagerato negli ultimi 16 metri ma anche poca attenzione in fase di non possesso ed errori individuali nelle retrovie.
Per Boben altro pomeriggio da dimenticare. Sul 2-1 non deve rompere la linea per affrontare Silipo. Sul pareggio dei campani decide improvvidamente di intervenire in anticipo su Zigoni, che è spalle alla porta, invece di controllarlo.
Si tratta della terza rimonta, con due gol di vantaggio, subita all’Adriatico. Era già accaduto contro Monterosi (biancazzurri ridotti in 10 per l’espulsione di Gyabuaa) e Latina.
La quarta se consideriamo il match col Giugliano terminato due settimane fa 1-1. Pescara in 10, rosso a Plizzari, e rete di Sorrentino allo scadere del recupero. Di fatto 8 punti lasciati per strada.
Per Zeman non proprio una novità. Nell’ultima esperienza in B col Pescara (2017-18), due rimonte subite da 2-0 a 2-2 contro Salernitana e Entella. Addirittura da 3-0 a 3-3 nel match interno col Frosinone.
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