Pescara calcio: missione compiuta, trend in crescita. Contro il Siena i biancazzurri conquistano il tredicesimo successo in campionato. Vittoria molto più netta di quanto non abbia certificato il risultato finale (2-1).
Dopo l’atroce, ingiusta beffa di Modena, l’insidia sarebbe potuta essere soprattutto di natura psicologica. Bisognava trasformare la comprensibile rabbia in energia positiva. Il Pescara non ha tradito le attese, dimostrando tenuta mentale. Non esattamente un dettaglio.
Non solo: di fatto non c’è stata partita. Tante occasioni, almeno 6/7 palle gol. L’ennesimo legno colpito da Pontisso. Un solo pericolo, in avvio di ripresa, sventato dall’ottimo Sorrentino su Ardemagni subentrato a Paloschi.
Insomma, trend in crescita. Il nuovo assetto (un centrocampista in più) sta pagando. Squadra ordinata, compatta, equilibrata, in grado da qualche partita di giocare anche un calcio piacevole. Sicuramente non da tanto tempo come si ostina a ripetere il tecnico. Progressi assai confortanti (finalmente!) nell’organizzazione difensiva. Il rammarico è proprio questo.
Quanti punti persi per strada! Dopo un ottimo inizio (10 punti in 4 gare), il Pescara ha conquistato solo 12 punti nei successivi 12 incontri.
Ferrari risponde sempre presente. Tornato dal 1′, il 9 biancazzurro ha timbrato il cartellino. Due grandi occasioni nel primo tempo, ma alla terza, splendidamente ispirato da Clemenza, l’attaccante italo-argentino non ha perdonato. Gol numero 13 in campionato come nella stagione 2017-18 con la maglia della Pistoiese. Ed ora 8 gare per migliorare il suo score.
Peccato per il gol subito allo scadere del recupero. Poteva essere tranquillamente evitato. Sarebbe stato il settimo clean sheet.
Poco male. Fondamentale tornare al successo. Contro un avversario, è vero, eufemisticamente non irresistibile. Ma convivere con l’imperativo di vincere non è mai il massimo. Anche sotto questo profilo le risposte sono state convincenti.
Sabato prossimo 12 marzo, ore 17.30, trasferta sul campo dell’Olbia che ieri ha compiuto l’impresa espugnando il terreno della capolista Modena (1-2). Gli emiliani non perdevano dal 9 ottobre (2-1 a Pontedera contro il Montevarchi). In casa, addirittura, dal 25 settembre (1-2 contro l’Entella).
Sarà il primo di tre confronti in sette giorni. Martedì 15 marzo, turno infrasettimanale col Cesena (scontro diretto) all’Adriatico (ore 21). Quindi, il derby di Teramo in programma sabato 19 marzo (ore 17,30).
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