“Teramo Ambiente”, bilancio 2024 chiuso positivamente

Un bilancio solido e in crescita, alla vigilia di importanti sfide ambientali. La Teramo Ambiente SpA chiude l’esercizio 2024 con un utile netto di oltre 50 mila euro su un totale di oltre 15,6 milioni di euro di volume complessivo

È il terzo bilancio utile consecutivo da quando la società è stata trasformata in “in house” del Comune di Teramo. Sul fronte degli investimenti, Te.Am. ha superato i 300mila euro, puntando soprattutto sull’ampliamento della flotta aziendale per i servizi di igiene urbana con oltre 15 nuovi mezzi, attraverso la formula del noleggio full service, che consente maggiore efficienza economica e operativa. La strategia di crescita si lega strettamente alle opere in cantiere con fondi PNRR, a partire dalla progettazione del biodigestore cittadino, destinato a diventare uno dei cantieri più importanti del territorio con oltre 28 milioni di euro di finanziamento. In parallelo prosegue il rafforzamento delle isole ecologiche, sia in città sia nelle frazioni, accompagnato dall’implementazione della tariffazione puntuale, già avviata in fase sperimentale. L’introduzione del nuovo mastello con transponder, associato a ogni singola utenza, ha spinto la raccolta differenziata oltre la soglia dell’80%, confermando l’efficacia delle politiche ambientali messe in campo. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Sergio Saccomandi e dalla governance della società, che ha anche ricordato la positiva gestione del servizio di igiene urbana a Montorio e dei due piani interrati del parcheggio di piazza Dante, avviata nel 2023. A queste si aggiunge, nelle ultime settimane, l’affidamento temporaneo della gestione dello Stadio Comunale “Gaetano Bonolis” di Piano d’Accio per sei mesi, in attesa del bando per la nuova gestione sportiva. Un modello multiservizi in espansione, dunque, che punta sull’efficienza, la sostenibilità e l’ampliamento delle competenze per affrontare le nuove sfide ambientali del territorio.

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.