Scuole L’Aquila, lettera di Oltre il Musp

La scuola provvisoria ospita 160 alunni del circolo didattico Rodari

Scuole: il 14 settembre il comitato Oltre il Musp diffonderà una lunga lettera aperta alla città sulla situazione: non bastano le mascherine annunciate a risolvere i problemi.

Le scuole in Abruzzo ripartono il 24 settembre, ma come? Il comitato Oltre il musp che da oltre 11 anni ormai vigila sulla situazione sta scrivendo una lunga lettera aperta che sarà diffusa integralmente il 14 settembre, giorno in cui le scuole avrebbero dovuto riaprire le porte.

Lo slittamento? Per il Comitato il referendum è una scusa che denota una certa impreparazione a livello locale e regionale. Gazebo fuori le scuole per le aule verdi, ripulitura dell’esterno per consentire alcune attività all’aperto. Tutti aspetti dei quali non si sa nulla per il Comitato. Le scuole a luglio, come si ricorderà, avevano inviato la “lista della spesa” al Comune. Questo, si chiede Oltre il Musp, come ha speso tutti i fondi?

Gli insegnanti erano pronti da tempo, perché si può dire che tra dad e organizzazione dopo, non si sono mai fermati come non lo hanno fatto i presidi che si sono dovuti confrontare anche con il dimensionamento scolastico attivo. Intanto per la scuola di Sassa tutti i docenti hanno fatto il sierologico e fortunatamente l’esito è per tutti negativo.

L’Aquila, ad ogni modo, sconta il ritardo della mancata ricostruzione delle scuole, se la città avesse avuto spazi veri e proprio ricostruiti l’organizzazione sarebbe stata decisamente più semplice secondo Silvia Frezza, docente e membro del Comitato Oltre il Musp.

IL SERVIZIO DEL TG8: