Pescara: il punto sui medici sospesi perché non in regola con i vaccini

Pescara: a tutt’oggi sono una quarantina, in tutta la provincia, i medici sospesi non in regola con le vaccinazioni anti Covid

C’è chi non ha fatto la prima dose o non ha completato il ciclo vaccinale. Ma non ci sono solo i no vax. Maria Assunta Ceccagnoli, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, spiega che “si sta adottando la linea dura e che settimanalmente si procede al controllo dei nominativi e relative posizioni”. Nel 2021 erano 300 gli operatori della sanità valutati dalla commissione, oggi il numero è sceso a 40 ma con dei distinguo.

“Non ci sono solo i no vax ma posizioni che verranno sanate come i medici vaccinati all’estero, i positivi, insomma controlli meticolosi e puntuali per garantire – dice la dottoressa Ceccagnoli – la sicurezza della utenza. Tra i medici sospesi: specialisti, liberi professionisti, medici ospedalieri e odontoiatri. Solo quando saranno in regola potranno tornare a esercitare la loro professione. In totale sono 3.300 i medici e gli odontoiatri nella provincia di Pescara. E proprio per garantire la sicurezza degli utenti le commissioni settimanalmente esaminano le varie posizioni accuratamente con i numeri che naturalmente sono fluttuanti”.