Le farmacie diventeranno dei veri e propri ambulatori di prossimità dopo aver dato prova di grande di grande efficienza durante il Covid

Il governo ha deciso di strutturare meglio le cose e domani ci sarà la firma del Decreto. In farmacia sarà possibile vaccinarsi,  fare più tipologie di analisi, ma anche scegliere il medico di famiglia, eseguire  test di tele medicina:  potranno essere somministrati dei farmaci su prescrizione. Questi solo alcuni dei nuovi servizi previsti dal decreto.

Ovviamente vi sarà adeguata formazione dei farmacisti, soprattutto per quel che riguarda le vaccinazioni. Ad oggi in farmacia è possibile ricevere l’anti influenzale e l’anti Covid. Saranno le Asl ad autorizzare le strutture alle quali, tuttavia, verrà chiesto di possedere specifici requisiti. Cambieranno anche le insegne e si darà possibilità ai proprietari di due o più farmacie di stipulare convenzioni.

Per Venanzio Gizzi, presidente aquilano di Uesp, Unione Europea delle farmacie comunali, “si tratta di un passo molto importante e significativo che equipara le farmacie italiane a quelle europee. Erano anni che in Italia si attendeva questo processo”.