Guardiagrele: vaccini e polemiche tra sindaco e opposizione

«A oggi sono stati vaccinati 400 anziani su 654 che si sono registrati sulla piattaforma regionale, e sul fronte del personale scolastico abbiamo raggiunto l’86%, con 238 tra docenti e personale vario su 276. Vuol dire che la campagna vaccinale funziona. Così il sindaco Di Prinzio replicando all’opposizione.

” Stiamo immunizzando un gran numero di cittadini e che sono, come sempre, superflue e strumentali le polemiche ultime sollevate dal gruppo consiliare di opposizione “Guardiagrele il bene in Comune”. Il sindaco Donatello Di Prinzio interviene a proposito delle affermazioni espresse dall’opposizione sul piano della vaccinazione: «Tengo a precisare» – spiega – «che Guardiagrele è stato punto vaccinale per personale scolastico da Chieti in su con vaccino AstraZeneca. Questa categoria sta per terminare e si andrà avanti più velocemente con gli over 80 nei prossimi giorni. Su mia richiesta i nostri primi anziani sono stati vaccinati a Chieti in questo fine settimana. Precisamente hanno ricevuto il siero oltre 400 persone su 550 prenotati sulla piattaforma».

Inoltre, il primo cittadino sottolinea che: «Guardiagrele non ha le restrizioni dei Comuni che si trovano in zona rossa ai quali è stata data la precedenza nei vaccini perché il contagio è maggiore. La nostra città, seppur in alcuni periodi attenzionata, ha risposto benissimo alle regole e i dati lo dimostrano. I medici di famiglia hanno ricevuto il siero prima di tutti. Ora abbiamo fatto il sacrificio di portare i nostri anziani a Chieti. Io in prima persona l’ho fatto, e pure volentieri perché abbiamo anticipato di alcune settimane il turno di vaccinazione».

Infine, il sindaco Di Prinzio assicura che, come già previsto in accordo con la Asl, a breve i vaccini si potranno eseguire all’interno della struttura dell’ex Ospedale, impiegando tutto il personale medico e paramedico che già aveva collaborato nelle due grandi operazioni di screening di massa.