Chieti: maxi sequestro di case e terreni a noto usuraio

Un milione e mezzo di euro tra immobili, terreni e polizze assicurative: maxi sequestro ad un noto usuraio del Chietino

Il maxi sequestro, dopo minuziose indagini di polizia, è stato disposto dal Questore di Chieti, Francesco De Cicco: si tratta di sette immobili per civile abitazione a Chieti e Fara San Martino, alcuni terreni ad uso agricolo, polizze assicurative e rapporti creditizi, le cui consistenze finanziarie sono in corso di accertamento. Il soggetto è accusato  di associazione a delinquere, truffa, usura ed estorsione.

“L’azione di contrasto al crimine quotidianamente svolta dalle Forze di Polizia e dagli Uffici Giudiziari, è maggiormente efficace se all’azione repressiva classica si affianca un intervento patrimoniale diretto a sottrarre i profitti illecitamente accumulati che costituiscono il movente principale che spinge alla commissione dei reati. I sequestri, finalizzati alla confisca di prevenzione, costituiscono una straordinaria azione di contrasto alla criminalità e un importante strumento attraverso il quale le ricchezze accumulate vengono sottratte al circuito criminale per essere restituite alla collettività in un percorso di legalità”. Si legge nella nota stampa giunta dalla Questura. 

“Gran parte degli episodi di usura rimangono sommersi perché questo odioso reato genera nelle vittime solitudine, soggezione ed isolamento. Le operazioni di Polizia come quelle in corso di svolgimento, debbono incoraggiare i malcapitati a rivolgersi alle forze di polizia le quali oltre a contrastare il fenomeno con la denuncia/arresto dell’autore, possono, attraverso l’applicazione delle Misure di Prevenzione, aggredire il patrimonio del reo che, una volta sottoposto a confisca, può essere investito per la realizzazione di opere pubbliche a favore della collettività”.