Ciclo di incontri dell’Istituto nazionale di Studi crociani in occasione del centenario del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce, documento di straordinaria attualità.
Primo maggio 1925, Benedetto Croce produce un documento in risposta al Manifesto degli intellettuali fascisti pubblicato il 21 aprile dello stesso anno su il quotidiano “Il Popolo d’Italia” da Giovanni Gentile . L’antimanifesto, o manifesto degli intellettuali antifascisti, viene pubblicato su “Il Mondo” e rappresenta una ferma difesa della libertà di pensiero e dell’autonomia della cultura di fronte alla strumentalizzazione politica. A distanza di un secolo è impressionante accorgersi di quanto questo prezioso scritto, condiviso all’epoca anche da intellettuali distanti dal pensiero crociano, sia di profonda attualità. Presso l’aula magna della Facoltà di Lettere al Campus Universitario della “d’Annunzio” a Chieti, davanti a una folta platea di studenti, illustri docenti universitari ne hanno discusso, in un incontro organizzato dall’Istituto nazionale di Studi Crociani presieduto dal professor Marco Presutti. Claudio Tuozzolo, ordinario di Storia della filosofia della “d’Annunzio” e Roberto Finelli, già ordinario di Storia della Filosofia a Roma Tre ripercorrono i tratti di assoluta modernità di quel manifesto:
“La riflessione che Croce ci spinge a fare, oggi, è particolarmente importante – dice il Prof Tuozzolo – in un momento storico in cui i principi fondanti del liberalismo classico vengono messi in discussione. Quello di Croce è un nuovo richiamo alla necessità di stare alle sacre regole delle libertà, quella del pensiero, la libertà di stampa, che sono sempre, soprattutto oggi, sotto minaccia.”
“Viviamo tempi difficili – dice il Prof. Finelli – perché sta scomparendo il valore del sapere della storia, soprattutto nelle scuole italiane, la vecchia lezione di Croce deve continuare a ispirare una nuova organizzazione della didattica nel nostro Paese.”
Per celebrare questo importante centenario l’Istituto di Studi Crociani ha organizzato altri appuntamenti, come ricorda il presidente Marco Presutti:
“Ne parleremo anche oggi con il Professor Roberto Morani associato di Storia della filosofia all’Università di Firenze e a Piergiorgio Della Pelle, associato di Storia della Filosofia della “d’Annunzio”, mentre a novembre sono in programma altri due incontri su Benedetto Croce: materialismo storico, socialismo e fascismo.”