Autostrade Abruzzo: Pezzopane “ridurre tempi biblici dei lavori, non se ne può più”

“E’ necessario adoperarsi in tutti i modi per ridurre i tempi biblici dei lavori nelle tratte autostradali A24 e A25. I disagi, non solo per gli abruzzesi, sono insopportabili. Non è più tollerabile continuare a viaggiare nelle gallerie ad una sola corsia . Ho pertanto sollecitato il governo e il ministro delle infrastrutture”. Così Stefania Pezzopane, deputata abruzzese del Pd.

La deputata aquilana del Pd ha presentato in commissione Trasporti della Camera una interrogazione a risposta immediata. “Ho ricordato al ministro Enrico Giovannini – ha precisato Pezzopane – che la A24 e A25 sono state classificate da una legge dello Stato ‘infrastrutture strategiche ai fini della protezione civile’ in quanto unica via di collegamento più efficiente tra le due coste del centro Italia e quindi l’unico modo di raggiungere le aree dell’entroterra in caso di un disastroso evento naturale come peraltro avvenuto in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009 e in quello di Amatrice del 2016. E ho altresì fatto presente – aggiunge la parlamentare del Pd- che i lavori per la messa in sicurezza delle due tratte autostradali causano da anni dei danni alla viabilità, soprattutto a causa dei restringimenti delle carreggiate nelle gallerie che, inevitabilmente, portano a una riduzione della velocità e aumento del traffico , anche di mezzi pesanti”.

“Da anni – ha insistito Pezzopane – i lavori causano gravi ripercussioni sulla mobilità di persone e merci, sia a livello regionale che interregionale, con evidente impatto di carattere sociale ed economico, anche in vista dell’imminente avvio della stagione turistica, che tutti noi ci auguriamo sia a pieno regime”. Per Pezzopane “la situazione è insostenibile” e si è detta pronta a chiedere “l’immediata audizione dei Commissari straordinari Corrado Gisonni e Maurizio Gentile, nonché di Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25”.