Piano sociale regionale, Fi: “Welfare senza risorse”

Un piano sociale regionale senza risorse, e con l’unica certezza la previsione di una compartecipazione del 30% da parte dei Comuni. E’ su questo che le opposizioni di centro destra hanno avviato una battaglia ostruzionistica in commissione e in consiglio regionale.

Minacciando di alzare i toni – e i tavoli- il 9 agosto, quando si terrà il prossimo consiglio regionale. Previsioni inferiori (se non addirittura assenti) a quelle messe in bilancio dalla giunta Chiodi e sempre criticate dal centrosinistra, come sottolinea il capogruppo regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri.

“Resteremo in commissione anche per tutto il mese di agosto, se sarà necessario – dice Sospiri – per cambiare quel piano sociale regionale che il governatore D’Alfonso vuole far ingoiare a tutti gli abruzzesi tagliando per 200mila euro i fondi 2016 destinati a indigenti, anziani, diversamente abili e bambini, e portando da 12 milioni di euro della giunta Chiodi a soli 7milioni e mezzo il fondo per la compartecipazione ai ticket socio-sanitari che si scaricheranno interamente sulle spalle dei Comuni o, in alternativa, degli stessi cittadini. E questo senza dare alcuna certezza circa le risorse comunque disponibili per il 2017 e il 2018. Cominceremo la battaglia, pronti ad andare avanti anche a ferragosto perché la difesa del diritto all’assistenza dei cittadini non conosce ferie”.

Sbagliato inoltre il metodo scelto dalla giunta D’Alfonso per stabilire i confini territoriali degli ambiti, alcuni dei quali, secondo il consigliere Mauro Febbo, sono troppo estesi.