La Prayer lascia l’Istituzione Sinfonica Abruzzese

Il perché non è dato saperlo: almeno fino alla conclusione del Cda di oggi, resta un mistero la ragione per la quale Luisa Prayer, direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, abbia deciso di dimettersi.

 

A L’Aquila i giornalisti hanno provato ad interrogare sia la stessa Prayer che il presidente dell’Isa, Antonio Centi, ma senza successo. Tuttavia le dimissioni non vanno lette come un fulmine a ciel sereno, visto che da tempo la musicalmente prestigiosa Isa emette note stonate in termini di rapporti interni. La Prayer era già alle prese con alcune divergenze di vedute: sotto accusa c’erano sia la sua gestione artistica, tacciata di immobilismo, che i rapporti con le altre associazioni culturali, in particolare la Barattelli, dal cui cartellone annuale l’Isa risulta esclusa. C’è poi la questione del mancato aumento dei contributi erogati dal Fondo unico dello spettacolo (Fus), concessi sulla base della qualità artistica, e negato all’Isa. Infatti, mentre le altre orchestre regionali hanno ottenuto un aumento dei finanziamenti nel 2017, la Sinfonica è rimasta col poco che aveva. Al vertice dell’Isa la Prayer era arrivata nel 2015, subentrando al maestro Ettore Pellegrino. Preso atto della disarmonia, nei giorni di Natale la direttrice artistica ha rassegnato quelle dimissioni che oggi il consiglio di amministrazione è chiamato a valutare.

Aggiornamento:

Al termine del Cda l’ISA ha inviato la seguente nota alla redazione giornalistica di Rete8:

“Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, riunitosi in data odierna. ha preso atto delle dimissioni presentate il 28 dicembre 2017 dal Direttore Artistico dell’Ente, Prof.ssa Luisa Prayer. alla quale va il ringraziamento dell’Ente tutto per l’impegno profuso nel periodo di collaborazione che l’ha vista alla guida artistica dell’ISA. L’azione dell’ISA da sempre orientata al fattivo coinvolgimento tanto nella programmazione artistica quanto nella distribuzione dei concerti di quanti, soprattutto in Abruzzo, esprimono eccellenza in campo culturale, si  apre ad una stagione nuova di vera e massima collaborazione con le migliori espressioni culturali delle quattro province abruzzesi. La presidenza dell’ISA in tal senso ha già preso contatto, acquisendo significati consensi, con i massimi dirigenti di Istituzioni musicali regionali per condividere un percorso unitario che possa consegnare ai cittadini abruzzesi prodotti artistici di assoluta valenza. Già nei prossimi giorni sono previste riunioni congiunte per mettere “a dimora” un seme che potrà dare frutti rigogliosi che caratterizzeranno un nuovo modo di intendere l’azione culturale anche sulla scorta delle attuali indicazioni ministeriali. In definitiva “condivisione e strategie comuni” al servizio dei cittadini abruzzesi”.