Pescara: porta a porta, M5s e ACU con 2.350 firme all’Ufficio Protocollo

Sono 2.350 le firme raccolte dal Movimento5Stelle e dall’Acu, Associazione Consumatori Uniti: stamani hanno portato, carte alla mano, le 2.350 firme dei cittadini contro la raccolta porta a porta che viene effettuata ora chiedendone la modifica domani in consiglio comunale

“Sì alla differenziato, no al porta al porta così come è ora”, così il Movimento 5Stelle con l’Acu, l’Associazione Consumatori Uniti, ha promosso una raccolta, non di rifiuti ma di firme, banchetto per banchetto per dire no a questa modalità di porta a porta che, a loro detta e di tanti cittadini, non tiene conto delle diverse zone di Pescara, soprattutto in centro e zone limitrofe dove nell’area ci sono palazzi, tanti condòmini e decine di mastelli e buste lungo i marciapiedi che “non è certo una cartolina ideale per una città come Pescara proprio con l’avvicinarsi dell’estate”. Per questo domani in consiglio comunale straordinario aperto a tutta la cittadinanza porteranno questa petizione. “Trovare soluzione alternative, differenziare la raccolta zona per zona e utilizzare le isole ecologiche, ecco le possibili soluzioni, perché a tutt’oggi questo stato di cose crea ancora più confusione, sporcizia e degrado”, dicono. Così le firme sono state protocollate. Paolo Sola del Movimento 5Stelle e Luigi Di Corcia Acu assieme ai cittadini hanno compiuto questo gesto con la speranza che la giunta Masci possa rivedere il modulo della differenziata in città.