Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, interviene in  merito alle polemiche sul taglio delle piante di via Pàntini per l’ampliamento della strada: “Cercheremo di salvare più alberi possibili e altri 1.000 saranno piantati.”

Polemiche a parte, facciamo un po’ di chiarezza. Al centro del contenzioso una strada di Pescara, a ridosso della Riserva dannunziana e una questione di accento: via Pantìni come pronunciano molti pescaresi il nome dello scrittore, poeta, traduttore e drammaturgo nato a Vasto, è in realtà via Romualdo Pàntini.

Ora, appurata la pronuncia esatta, poniamo l’accento, sì, ma sulla questione alberi da tagliare, 58, per permettere l’allargamento della strada in questione che collegherà via Antonelli con via della Bonifica e i vari comparti della pineta. Il sindaco Masci, alla luce delle polemiche sollevate soprattutto dagli ambientalisti e da alcune forze di opposizione che chiedono una soluzione alternativa, spiega che si farà tutto il possibile per salvare la maggior parte degli alberi in questione ma che in tal senso c’è stato comunque il via libera degli esperti, tranne che per un albero secolare che sarò salvaguardato.

Inoltre, il sindaco, ricorda come questo sia un progetto annoso risalente alla precedente amministrazione e che i lavori stanno finalmente per partire, dunque sarà difficile riavvolgere il nastro. Masci punta l’attenzione sulla importanza che avrà questa strada per collegare i vari comparti della riserva dannunziana e che si procederà con mille nuovi alberi e un’attenzione massima per l’ambiente.