Vertenza Yokohama, Mise: no ai licenziamenti, ci sono strumenti

“Consideriamo intollerabile la decisione da parte dell’azienda Yokohama di procedere con il licenziamento collettivo degli 84 dipendenti e di non accedere alla cassa integrazione Covid come proposto dal Governo”. Così in una nota congiunta la Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde, e la Sottosegretaria al Ministero del Lavoro, Francesca Puglisi.

“Contestiamo la decisione unilaterale dell’azienda che, con questa immotivata presa di posizione, non tutela i livelli occupazionali nella delicata fase di cessione dell’azienda, che rischia di diventare così una mera operazione immobiliare”, continuano le sottosegretarie. “In questo modo si chiude la porta in faccia a qualsiasi possibile supporto del Governo nella trattativa di cessione o possibile intervento a supporto dello sviluppo anche per gli acquirenti e tutto torna il mano alla Regione Abruzzo”. “Chiediamo, quindi, a Yokohama di non procedere al licenziamento collettivo e di utilizzare tutti gli strumenti che il nostro Governo mette a disposizione”, concludono le due sottosegretarie.