Castiglione a Casauria: riapre il ponte San Rocco, opera strategica per il territorio

Riapre il ponte San Rocco a Castiglione a Casauria, danneggiato dal sisma del 2016. Opera strategica per diversi comuni del Pescarese hanno detto durante l’inaugurazione il presidente della Provincia Ottavio De Martinis, il sindaco Biagio Petrilli e il presidente della Regione Marco Marsilio

Dopo sette anni di attesa, e due di messa in sicurezza dell’infrastruttura danneggiata dal sisma nell’agosto del 2016, questa mattina è stato riaperto il ponte San Rocco a Castiglione a Casauria. Fino ad oggi era rimasto transennato e inaccessibile al transito veicolare con conseguenti disagi per i cittadini e danni all’economia locale.

I lavori antisismici di riqualificazione e messa in sicurezza, avviati nell’ottobre di due anni fa dalla Provincia e costati 1 milione e 600mila euro, sono stati completati e la giornata odierna ha rappresentato una festa per la comunità di Castiglione a Causauria e per i comuni limitrofi visto il ruolo fondamentale del viadotto quale collegamento viario che consentirà di rilanciare le economie dopo anni difficili, causati anche dalla pandemia. Sarà più accessibile anche il santuario di San Nunzio Sulprizio a Pescosansonesco che ogni anno richiama migliaia di fedeli.

A tagliare il nastro lungo il viadotto che sovrasta il rio Cerulo con il sindaco Biagio Petrilli c’erano il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, il prefetto Giancarlo Di Vincenzo, il deputato di Fratelli d’Italia e già presidente della Provincia Guerino Testa, gli ex presidenti dell’Amministrazione provinciale Antonio Di Marco e AntonioZaffiri, sindaci e amministratori di Pescosansonesco, Corvara, Torre de’ Passeri, Tocco da Casauria, Pietranico, Cugnoli e Alanno, consiglieri provinciali e regionali.

«Il ponte è un importantissimo snodo di collegamento con i paesi del circondario, riapre il passaggio al trasporto pubblico e privato per il rilancio economico e turistico del territorio» hanno evidenziato durante la cerimonia di inaugurazione il presidente De Martinis, il sindaco Petrilli e il presidente Marsilio.

I lavori di rifacimento antisismico del viadotto lungo 93 metri, 14 nel punto più alto, e largo 5, hanno consentito di rinforzare i pilastri della struttura evitando di costruire un ponte nuovo che sarebbe costato molto di più e avrebbe richiesto tempi molto più lunghi.

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LA NOTA DEL DEPUTATO ABRUZZESE DEL PD E PRESIDENTE EMERITO DELLA REGIONE ABRUZZO LUCIANO D’ALFONSO SULLA RIAPERTURA  DEL PONTE DI CASTIGLIONE A CASAURIA

Nel comunicato stampa si legge che «alla cerimonia odierna il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis ha invitato il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, gli ex presidenti della Provincia Antonio Zaffiri e Antonio Di Marco, e i sindaci dei Comuni di Alanno, Corvara, Cugnoli, Pietranico, Tocca da Casauria e Torre de’ Passeri. Eppure i lavori sono stati finanziati con fondi regionali della Protezione Civile – Sisma 2016 – OCDPC n. 408/2016, quando a capo della Giunta regionale vi era proprio l’onorevole D’Alfonso, che diede impulso normativo e soprattutto di copertura economica all’opera in oggetto. Ma il suo nome non figurava nella lista degli invitati».

D’Alfonso evidenzia che «Nel Novecento migliore si sarebbe invitato l’insieme dei decisori che hanno assicurato le risorse e le procedure, ma evidentemente oggi questa pratica di riconoscenza è passata di moda. 

Forse qualcuno sopravvenuto temeva la mia presenza, in ogni caso voglio riconoscere merito al lavoro della Provincia a guida Di Marco e a quella attuale a guida De Martinis, poiché hanno formattato e definito le procedure tecniche e contrattuali. Rivolgo inoltre un encomio pubblico al direttore del settore LL.PP. della Provincia, ing. Marco Scorrano».