La denuncia di un padre: “mia figlia senza più assistenza”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera-denuncia di un padre: “finita la scuola, per mia figlia disabile interrotta l’assistenza”.

Oggi 11 giugno a mia figlia Francesca hanno interrotto le 10 ore di assistenza domiciliare scolastica perché la scuola è finita…. Senza considerare né che mia figlia disabile per tutto il mese di marzo non ha avuto accesso a questa figura per la didattica a distanza né che mia figlia disabile è rimasta indietro con i lavori scolastici…. Anche per quelli normali ci sono i corsi di recupero mentre per lei niente….. Già essere burocrati normalmente è uno schifo per l’essere umano, ma farlo con un disabile che soffre è alquanto spregevole e poi si fanno l’immagine di enti sociali…..

Faccio nuovamente appello alla scuola e soprattutto al Comune di Rocca San Giovanni dopo aver fatto già richiesta di ore di trovare subito una soluzione estiva per mia figlia Francesca per rimettersi in pari con la scuola e ricominciare con tutta tranquillità a Settembre…condividete perché una ingiustizia è sempre una ingiustizia.

Lettera Firmata

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.