Giulianova, aggressione razzista: sdegno e solidarietà

L’Amicacci Giulianova esprime tutta la propria indignazione e rabbia per il vile atto di razzismo di cui è stata vittima la propria atleta Beatrice Ion, 22 anni, aggredita vicino Roma insieme a suo padre.

Beatrice, di origine romena vive in Italia da 16 anni ed è nazionale azzurra, ha subito offese a sfondo razziale e discriminatorio mentre il padre è finito in ospedale per un colpo allo zigomo. La giovane studia all’università di Teramo, rappresenta il nostro Paese come atleta della nazionale italiana di basket in carrozzina . Il fatto è avvenuto giovedì scorso a Tor San Lorenzo, vicino a Roma, dove abita Beatrice Ion da due anni giocatrice dell’Amicacci Giulianova, squadra di basket in carrozzina, oltre che della rappresentativa azzurra, disabile in seguito a un incidente. Lei e il padre Viorel Eduard Ion sono stati aggrediti davanti alla loro abitazione solo perché etichettati come “stranieri” che devono tornarsene a casa loro. È stata la stessa Beatrice a raccontare il fatto pubblicando un post sul suo profilo Facebook.

Il Tg8 ha intervistato il suo compagno di squadra Francesco Minella