Pesca Sportiva: a Pescara i Campionati Italiani Drifting 2021

A Pescara 2 giorni di pesca green con i Campionati Italiani Drifting 2021. La manifestazione presentata oggi in Comune, si svolgerà al porto turistico dal 30 settembre al 2 ottobre. Come da regolamento, sarà obbligatorio rilasciare il pesce vivo in mare. Una cinquantina gli equipaggi partecipanti.

Presentato a Pescara presso la Sala consiliare del Comune il 36° Campionato italiano assoluto drifting 2021- Campionato di pesca per equipaggi, promossa dalla F.I.P.S.A.S. Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee, F.I.P.S.A.S. Regionale Abruzzo e Sezione provinciale F.I.P.S.A.S. di Pescara, organizzato dalla Asd Dolphin Club Pescara, con la collaborazione della Assonautica Pescara in programma il 30 settembre, 1° e 2 ottobre.

La cerimonia di inaugurazione dell’evento è in programma per giovedì 30 settembre presso l’anfiteatro del Marina di Pescara: partecipazione autorità istituzionali e politiche, inno nazionale, presentazione degli equipaggi e cena di gala.

Lo specchio d’acqua del mare Adriatico antistante il suggestivo porto turistico Marina di Pescara accoglierà più di 40 equipaggi giunti da ogni parte d’Italia che si contenderanno il titolo di campione italiano di pesca specialità drifting, qualifica che darà ai vincitori il diritto di partecipare al Campionato mondiale di pesca drifting, che, si svolgerà in Italia. Importante sottolineare come la FIPSAS abbia avuto cura ed attenzione alla tutela dell’ambiente e, nello specifico, delle risorse marine e delle specie a rischio, infatti la Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee ha disciplinato analiticamente nel “Regolamento Particolare del Campionato” ogni prescrizione atta a tutelare l’incolumità del pescato che deve rimane in vita. Il regolamento che gli equipaggi devono osservare è chiaro: è obbligatorio rilasciare il pesce vivo in mare, sono utilizzati ami senza ardiglioni per facilitare le operazioni di liberazione del pesce, il tempo massimo di “combattimento” è di 30 minuti per consentire la liberazione sicura (se l’equipaggio dovesse superare tale limite di tempo, si vedrà applicare una decurtazione del punteggio) e deve essere utilizzato materiale non acciaioso per facilitarne lo smaltimento.
Gli equipaggi ammessi al 36°Campionato italiano sono quelli saliti sul podio nei precedenti Campionati italiani e provinciali del 2019. Ciascuno è composto da 4 o 5 atleti, di cui uno ha il compito di ispettore di bordo.  La gara si svolge in una prova unica divisa in due, la prima si disputa venerdì 1°ottobre e la seconda sabato 2 ottobre, salvo variazioni e/o annullamenti dipendenti da condizioni meteomarine. La durata massima di ogni prova è stabilita in 7 ore, con partenza alle 8.00 e rotta di ritorno alle 15.00, base Marina di Pescara.