Il Chieti si dissocia da gesti di violenza dei suoi tesserati

Il Chieti si dissocia da gesti violenti dentro e fuori dal campo. Una nota ufficiale del club appena pubblicata dopo i fatti accaduti nel derby della settimana scorsa contro L’Aquila all’Angelini.

Il comunicato fa riferimento alla figura di Alessandro Mancinelli, dirigente neroverde e responsabile della sicurezza e della logistica della società, punito nei giorni scorsi con un Daspo di 4 anni per aver colpito al volto con una bottiglietta di plastica piena d’acqua il team manager dell’Aquila, Pietro Rotilio.

La nota del Chieti FC

“Con l’augurio e la speranza che Alessandro Mancinelli possa risultare estraneo ai fatti accaduti e a lui contestati nel post partita contro L’Aquila, Chieti F.C. 1922 prende le distanze da qualsiasi atto di violenza. Un atteggiamento da cui la società neroverde si discosta, sia dentro che fuori dal campo di gioco.

Contestualmente l’impegno del Direttore del Personale Gaetano Alessandria, in concomitanza con il Direttore Generale Demetrio Sartiano e condiviso con la proprietà, sarà quello di individuare una figura idonea e che possa ricoprire la mansione nel pieno rispetto dei nostri principi”.