Crisi Comune L’Aquila: fuori la Lega dalla Giunta

Crisi Comune: il sindaco rompe gli indugi e con un apposito decreto fa fuori i tre assessori leghisti dalla Giunta. Bocche cucite nel Carroccio

La Lega è fuori dalla Giunta comunale. Nella serata di ieri il sindaco Pierluigi Biondi ha rotto gli indugi comunicando l’esclusione dei tre assessori del Carroccio Fabrizio Taranta, Fabrizia Aquilio e Daniele Ferella che da tempo erano però senza deleghe.

Da quel che si sa, entro sabato, i vertici locali del partito di Salvini avrebbero dovuto comunicare due nomi e non più tre perché per ogni due consiglieri comunali, secondo quanto stabilito dal sindaco con una precedente nota, i gruppi avrebbero avuto diritto ad un assessore.

La Lega però si è chiusa nel silenzio, nessuno ha parlato e i nomi non sono stati messi sul tavolo. Poi la mossa del sindaco che avrebbe atteso qualche giorno prima di arrivare alla firma del decreto.

“Un atto doloroso ma inevitabile arrivato al termine di un confronto con la maggioranza” così lo ha descritto il primo cittadino che ancora una volta spiega che si tratta di una mossa meramente politica e non personale rivolta a tre persone che hanno ben lavorato.

La Giunta comunale, dunque, ad oggi rimane di sette elementi. A Fratelli d’Italia, viste le ultime due new entry, le consigliere Elisabetta De Blasis e Tiziana Del Beato entrambe ex Lega, spetta un assessore in più e il partito aveva fatto il nome di Vito Colonna anche se in questa prima fase Biondi ha preferito lasciare le cose come sono, poi ci saranno da sostituire gli assessori della Lega.

La decisione di Biondi però è destinata a creare strascichi rendendo esigui forse i numeri della maggioranza perché la sua presa di posizione rende automatica la fuoriuscita del Carroccio dalla maggioranza stessa.

A sostenere il sindaco in Consiglio saranno in 18 compreso il gruppo misto di Silveri ma sia questo che l’Udc con Luciano Bontempo più volte hanno manifestato i loro mal di pancia.

Di certo il braccio di ferro tra il sindaco Biondi e Luigi D’Eramo, deputato e leader abruzzese del partito va avanti da tempo e non si è concluso con un accordo, nonostante negli ultimi tempi anche in occasione di campagne elettorali per le comunali si era palesato un ipotetico riavvicinamento.

La Lega al momento appare presa anche da altri problemi. Dopo la positività del coordinatore provinciale Andrea Costantini, anche il capogruppo in Comune Francesco De Santis, già in isolamento, ha annunciato la sua positività al Covid 19.