Chieti: gli studenti del liceo Masci studiano il dissesto idrogeologico della città

Ieri mattina, venerdì 17 marzo, gli studenti della IV G del Liceo Scientifico Filippo Masci di Chieti hanno incontrato, in videoconferenza, l’Ing. Luca Franceschini e il geometra Rino Conte rispettivamente Responsabile Unico del Procedimento e ufficio RUP Lavori Pubblici del Comune di Chieti, impegnati nell’attuazione della politica di coesione per i lavori di consolidamento di Piazza Monsignor Venturi e Via Modesto Della Porta (finanziata attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020), zone a rischio idrogeologico e franoso

Il Liceo Masci di Chieti, da sei anni, infatti è attivo nelle iniziative progettuali di monitoraggio civico attraverso il programma nazionale ASOC – A Scuola di Opencoesione, e  quest’anno si sta occupando con gli studenti della IVG, coadiuvata da Annalisa Michetti, dello Europe Direct della Provincia di Chieti, e dall’insegnante Lorenza Di Fabio, di una problematica tipica della città: il rischio idrogeologico, con particolare attenzione a due aree (Piazza Monsignor Venturi e Via Modesto Della Porta) afflitte ormai da tempo da allagamenti, frane e lesioni del manto stradale.

Ieri mattina, dopo un breve saluto di benvenuto della Dirigente Scolastica Sara Solipaca, i ragazzi hanno avuto una chiacchierata proficua ed interessante con i referenti comunali sopracitati, affiancati dal funzionario del V settore del Comune  Giovanni Di Lullo, nel corso della quale hanno potuto conoscere notizie ulteriori e formulare spunti di riflessione utili a comprendere più approfonditamente la politica di coesione in esame: le cause dell’intervento di consolidamento, la tempistica dell’inserimento negli interventi finanziabili, lo stato dell’arte dei lavori e le possibili attività future anche in senso informativo verso gli utenti finali (cittadinanza, residenti, pubblici esercizi, esercizi commerciali). La sessione si è chiusa con il proposito di effettuare a breve un sopralluogo con l’aiuto dell’Ing. Franceschini e del Geom. Conte al fine di constatare anche dal vivo la situazione attuale e poter intervistare la popolazione del posto.