Serie C verso Lucchese-Pescara, Auteri: “Partita da dentro o fuori, il pareggio non serve a nessuno”

Serie C domani Lucchese-Pescara (ore 14.30), le parole alla vigilia dell’allenatore biancazzurro: “Affrontiamo una squadra che corre tanto e accetta il confronto al contrario di altre che si difendono e basta. Il mio futuro? Non ha senso parlarne ora, conta il presente”. Squalificato Pompetti, Memushaj è in vantaggio su Diambo. In porta torna Sorrentino, dubbio Frascatore-Veroli e D’Ursi-Rauti.

LE DICHIARAZIONI DI AUTERI

L’assenza di Pompetti non mi preoccupa perché abbiamo valide alternative. Memushaj sta meglio, Diambo ha recuperato. Chi gioca tra i due? Non lo so ancora, devo decidere. Pontisso non è al meglio, ma ci sarà. Drudi è ancora out e ha bisogno di più tempo per recuperare. Rauti sta bene, è un giocatore che può crescere tanto e fare diversi ruoli: contiamo molto su di lui.

Con la Lucchese è una partita da dentro o fuori. Il pareggio non serve a nulla. Affrontiamo una squadra che corre tanto e che ha giocatori affamati e con voglia di affermarsi. La Lucchese gioca a calcio, è una squadra corale che accetta il confronto e dà pochi punti di riferimento. Il pari col Pontedera? Abbiamo preso un gol stupido con la difesa schierata. Se ci fossi stato io in campo, pur con i miei limiti, non avremmo preso quel gol.

Il caso plusvalenze? La società è tranquilla. Io da profano dell’argomento dico che le valutazioni di un giocatore cambiano rapidamente nel giro di pochi mesi. Il mio futuro? Non ci penso adesso. Nella mia carriera ho sempre fatto contratti annuali perché nei matrimoni si deve stare bene in due. Penso al presente, alla Lucchese e a queste ultime quattro partite perché abbiamo ancora un obiettivo importante da raggiungere.