Pescara evanescente e ancora sconfitto, il momento resta critico

Pescara calcio: biancazzurri evanescenti, sotto ritmo e ancora sconfitti. Sul campo della Carrarese arriva il terzo ko di fila (1-0), quarto nelle ultime 6 gare. Il momento resta critico. Mesik salterà il posticipo col Rimini per squalifica.

Conclusioni da fuori, in avvio un palo colpito da Aloi, ma i biancazzurri non danno mai l’impressione di essere realmente pericolosi.

In sintesi Pescara fumoso e evanescente contro una squadra, appunto la Carrarese, esperta e strutturata anche se non trascendentale.

Dopo il vantaggio firmato da Panico, Tunjov e compagni ci provano ma senza ritmo, imprescindibile per stanare un avversario che col passare dei minuti si chiude a riccio affidandosi al contropiede.

Sul piano del gioco, passo indietro piuttosto evidente. Nello sviluppo offensivo la palla non scorre veloce, soprattutto manca la verticalità della manovra. E qui bisogna parlare del centrocampo. Zeman non è ancora riuscito a trovare una quadra. Troppi, però, gli esperimenti. Anche ieri due cambi (Aloi e De Marco) rispetto alla mediana schierata con la Recanatese. Inizialmente in panchina Squizzato, non un play di ruolo ma in crescita e comunque l’unico in grado di verticalizzare. Di certo non può essere Aloi più utile da mezz’ala.

In sintesi, una buona rosa sì ma, come sommessamente sostenuto da tempo, non da primo posto e  senza alcun dubbio meno forte e competitiva rispetto a quella dello scorso anno. È chiaro che, al netto di queste considerazioni, oggi la squadra attraversa un periodo no ma può fare sicuramente meglio.

Non regge il parallelo con la stagione 2011/12. Quello resta un campionato da sogno. Il paragone è ardito, oggettivamente improponibile.

Un altro dato da rimarcare: in tre delle ultime 6 gare il Pescara ha smarrito la via del gol. È accaduto contro Pineto, Vis Pesaro e, appunto, Carrarese. Sarebbe tutto sommato normale se in panchina non ci fosse Zeman.

Il momento resta complicato, appena 4 punti e ben 4 ko nelle ultime 6 gare. Urge rialzare la testa.

Giovedì match di Coppa col Pineto all’Adriatico (ore 18,30). Lunedì prossimo 13 novembre posticipo casalingo col Rimini (ore 20,45).

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