Serie C Crotone Pescara, un ko che sa di beffa (1-0)

Serie C Crotone Pescara, un gol nel finale di Vitale ( in sospetto fuorigioco) regala ai padroni di casa i tre punti. Ma i biancazzurri non hanno affatto demeritato. Palo di Cuppone nel primo tempo e clamoroso rigore non dato a Brosco. Ancora una volta cambi determinanti.

Il Pescara gioca e strappa applausi, il Crotone vince 1-0 con il gol di Vitale nella ripresa su assist di Chiricò. Vento forte, l’entusiasmo dei tifosi di casa con sciarpe e bandiere rossoblu e la speranza del Pescara di riprendere il suo cammino sotto i riflettori dello Scxida. E nel primo tempo i biancazzurri mettono alle corde un Crotone spaventato e pericoloso solo con un’invenzione di Chiricò che ha scheggiato il palo. Al contrario il Pescara è bello, propositivo e padrone del campo. Lerda nel suo 4-3-3 lancia l’ex D’Ursi dal primo minuto, panchina per D’Errico e Cernigoi mentre Colombo conferma lo stesso 11 di sabato scorso contro il Latina. Milani è preferito a Crescenzi mentre capitan Ingrosso resta al fianco di brosco. Tupta è ovunque e regala un assist a Cuppone speciale, l’ex Potenza calcia benissimo ma il palo interno gli nega la gioia del gol. Nove volte su dieci con quella dinamica il pallone entra in porta ma non è la serata di Cuppone. E che non sia un primo tempo fortunato si capisce qualche minuto più tardi quando Cancellotti mette dentro un pallone perfetto, a rimorchio Mora calcia a botta sicura ma c’è Tupta a salvare il Crotone. Chiricç contro il Pescara sembra il primo tempo, Aloi è un direttore d’orchestra perfetto ma al 44° perde per un attimo la bacchetta e con quattro compagni liberi senza nessuno del Crotone cerca un improbabile pallonetto da 60 metri. Errore da circolato rosso ma la sua direzione d’orchestra resta di altissimo livello. Colombo contento all’intervallo, Lerda no. Ripresa. Clamoroso rigore non assegnato al Pescara: Golemic  rifila a Brosco una gomitata evidente. Tremolada dice che si può giocare. Intanto Desogus aveva ricevuto una carezza accentuata di Papini quantomeno dubbia e il tandem Cuppone-Desogus ha sciupato troppe ripartenze facili. Poi però con i cambi l’inerzia del match passa in mano al Crotone. Il Pescara si abbassa, Crescenzi entra male e soffre Karbo, Chiricò pennella un cross perfetto e Vitale stacca di testa proprio su Crescenzi ( in sospetto off side) e con l’aiuto del palo gela i tifosi pescaresi. Nel finale assalto con Delle Monache e Kolaj ma l’ex Alessandria non concretizza da buona posizione una bella giocata. Triplice fischio, tanti applausi ma zero punti. Il terzo posto resta blindato con il Cerignola a -5, la squadra si è ritrovata ma contro la Viterbese domenica prossima serve solo il successo.

 

TOP

SALVATORE ALOI Intensità. agonismo e qualità: ha comandato bene un centrocampo che ha messo in difficoltà il Crotone

 

FLOP

JACOPO DESOGUS Non incide mai. Eppure di spazi ce ne sono tanti.

 

QUI LA WEB CRONACA DEL MATCH

QUI L’INTERVISTA AL DIRETTORE DELLI CARRI

QUI L’INTERVISTA AL TECNICO COLOMBO

QUI L’INTERVISTA A PLIZZARI

QUI L’INTERVISTA A BROSCO

QUI L’INTERVISTA AL TECNICO LERDA