Scuola, allarme della Cisl: “A rischio quasi 2mila lavoratori”

L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo stamani ha comunicato ufficialmente alle organizzazioni sindacali le risorse effettivamente disponibili per le proroghe dei cosiddetti “contratti COVID” nelle scuole ovvero quasi 2mila lavoratori abruzzesi che attendevano la conferma dei propri contratti fino al termine delle lezioni nelle scuole.

E’ quanto riferisce in una nota Davide Desiati  Segretario Generale CISL Scuola Abruzzo Molise. “La dotazione economica assegnata, pari a 5.125.000, si legge ancora nel documento,  risulta assolutamente insufficiente a finanziare le proroghe di tutti i contratti stipulati dalle scuole abruzzesi fino alla fine dell’anno scolastico.  I dirigenti scolastici si troveranno oggi e domani a dover decidere se prorogare  tutti i contratti fino alla prima o seconda settimana di maggio oppure se addirittura dover scegliere quale contratto prorogare, quale docente o ATA è maggiormente necessario. E’ da tener presente che già dall’inizio dell’anno scolastico i contratti autorizzati sono stati circa la metà di quelli richiesti dalle scuole abruzzesi, quindi già la risposta iniziale è stata insufficiente ed ora si pone il problema o di ulteriori riduzioni di unità di personale o di non riuscire a garantire la medesima organizzazione fino al termine delle lezioni. Tutte queste unità di personale sono state finora una risorsa indispensabile per  assicurare la prevenzione ed il contrasto alla diffusione del COVID nelle scuole. Adesso si prospetta una riduzione proprio in coincidenza di un nuovo incremento dei contagi giornalieri arrivati a superare nuovamente quota 2mila.

La CISL SCUOLA ABRUZZO MOLISE chiede ai rappresentanti politici della nostra  regione di attivarsi per le scuole abruzzesi e per questi 2mila lavoratori, al fine di ottenere tutto il finanziamento necessario, anche impegnando risorse regionali se non si riuscirà ad ottenere il finanziamento statale.  La CISL SCUOLA ABRUZZO MOLISE, conclude la nota a firma di desiati, farà tutto il possibile per evitare ai nostri  alunni, alle scuole abruzzesi ed ai lavoratori coinvolti questo incomprensibile danno”.