Teramo: ambulante in manette per una sfilza di reati, minaccia i vigili intervenuti per allontanarlo dal mercato del sabato

Arresto in flagranza di reato per un commerciante ambulante, 42enne di Teramo, resosi responsabile dei reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Gli era già stato negato di prender parte al mercato del sabato.

Già sanzionato più volte dagli agenti della polizia locale per inosservanza delle norme di contrasto alla diffusione pandemica del Covid-19, si era visto interdire dall’amministrazione comunale l’area a lui assegnata all’interno del mercato settimanale del sabato. Stamattina, però, alle 7 in punto si è recato normalmente nell’angolo di mercato dove solitamente vende la sua merce: poco dopo sono arrivati gli agenti della Polizia Municipale per intimargli di andar via. Dopo attimi di tensione all’insegna di minacce e gesti violenti i Carabinieri, intervenuti a supporto, sono riusciti a bloccare l’arrestato e a condurlo in caserma. Al termine dell’udienza di convalida tenutasi nel corso della mattinata presso il Tribunale di Teramo, l’arresto è stato convalidato.