Scuole, mancano 250 insegnanti nella sola provincia di Teramo: l’allarme della Cgil

In provincia di Teramo la scuola si riaprirà con 250 insegnanti in meno all’appello. Flc Cgil lancia l’allarme

La Flc Cgil Abruzzo Molise e la Flc Cgil di Teramo sono tornate a denunciare le incognite e le preoccupazioni per questo inizio d’anno scolastico 2022-23, in relazione alla carenza di personale. Per i sindacati ci saranno non poche difficoltà nelle scuole della provincia di Teramo, con i dirigenti scolastici a lavoro per garantire la frequenza in classe in presenza e in sicurezza per tutto il prossimo anno scolastico. La provincia di Teramo a livello regionale è quella che sta vivendo le maggiori criticità per la carenza di organico con circa 250 unità in meno tra insegnati e altro personale al di fuori di quello Ata, condizione che, sottolinea il sindacato, come facilmente prevedibile, si ripercuoterà negativamente sulla qualità dell’istruzione. La Flc Cgil evidenzia inoltre che “nonostante la pandemia e la presenza nelle scuole della provincia di numerosi bambini ucraini fuggiti dai massacri della guerra determinati dall’invasione russa, non è previsto alcun organico aggiuntivo sia di docenti che di personale Ata”.