San Vito, semina il panico tra i passanti e aggredisce vigili e carabinieri: arrestato

In stato di alterazione psico-fisica semina il panico e aggredisce vigili e carabinieri nel pomeriggio di Ferragosto: arrestato

E’ successo nel pomeriggio di Ferragosto a San Vito Chietino. I carabinieri della stazione di San Vito Chietino in collaborazione con gli agenti della Polizia locale e dei carabinieri del Nucleo radiomobile di Ortona e della Stazione di Torino di Sangro hanno arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale G.P., un 48enne artigiano residente in un piccolo comune della provincia di Benevento ma in vacanza sulla costa dei Trabocchi. L’uomo è stato anche denunciato in stato di libertà per guida sotto l’effetto di stupefacenti.

Nel pomeriggio di Ferragosto il 48enne ha imboccato alla guida della sua Fiat Tipo la rotonda alla marina di San Vito della statale 16. Anziché riprendere l’Adriatica ha inscenato una pericolosa gincana nella rotonda, suonando a ripetizione con il clacson. Sul posto erano presenti gli agenti della Polizia locale e un carabiniere fuori servizio che alla vista dell’inusuale scena, che si protraeva già da qualche minuto, sono intervenuti per bloccare l’auto. G.P. è però ri0uscito a eludere il blocco e ha ripreso con la gincana fino a quando la sua auto è stata bloccata definitivamente.

Gli agenti e il carabiniere intervenuti hanno provato a calmarlo ma l’uomo è sceso in modo repentino dall’auto ed è riuscito a sottrarsi al tentativo di fermo. Si è dileguato velocemente e si è rifugiato in una vicina gelateria che in quel momento era affollata di turisti; nella foga di sottrarsi al controllo di agenti e dei diversi carabinieri intervenuti nel frattempo, ha colpito alcuni clienti che erano in fila. Alla vista delle forze dell’ordine si è scagliato contro di loro colpendole con pugni, calci, spintoni. Ha anche provato, senza riuscirci, a sottrarre la pistola a uno degli agenti. Con non poca fatica gli agenti e i carabinieri sono riusciti a bloccarlo e a condurlo prima nella vicina stazione e poi al pronto soccorso dell’ospedale di Lanciano dove i sanitari lo hanno sottoposto ad accertamenti dai quali è emerso che era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Anche agenti e carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure dei medici in quanto avevano riportato diverse lesioni nelle varie fasi concitate dell’arresto.

G.P. è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dei carabinieri e questa mattina è stato condotto al tribunale di Lanciano per la convalida dell’arresto per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato a G.P. la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel piccolo comune di residenza con il obbligo di restare in casa di notte. Gli è stata anche sequestrata l’auto e ritirata la patente.