Roccaraso: l’orso Juan Carrito in pista tra gli sciatori. Ormai ha più followers di un influencer!

Dopo il momento giocoso con un pastore tedesco, a passeggio a Villalago, stavolta l’ormai mitico orso Juan Carrito è stato avvistato sulle piste da sci di Roccaraso. Sul web foto e video da vero divo!

Ormai ha più followers di un influencer: basti pensare che di lui scrive anche la stampa estera. E, ormai, lo fanno e lo facciamo ogni 48 ore al massimo visto che l’orso più cliccato del web ne fa una ogni 2, massimo 3 giorni. Ieri mattina gli addetti agli impianti hanno trovato le sue inconfondibili orme sull’Aremogna. Nel pomeriggio, poi, è sbucato dal bosco incamminandosi baldanzoso verso le piste dove diversi sciatori hanno rischiato di rompersi qualcosa pur di filmarlo mentre scorrazzava allegro e completamente disinteressato al clamore che ancora una volta destando. Sul web gira, infatti, con migliaia di visualizzazioni in poche ore, un breve filmato di Carrito ai bordi della pista del Cucchiaio. Un gran da fare, uno straordinario quasi, per guardiaparco e addetti agli impianti impegnati a tenerlo a distanza dalle piste per la sua e l’altrui incolumità.

Una cosa è certa: Juan Carrito non ha nessuna intenzione di andarsene in letargo! E se in molti si stanno domandando dove rispunterà il suo musetto noi siamo pronti a scommettere che bisognerà attendere al massimo qualche giorno per saperlo o…incontrarlo.

 

Era l’8 dicembre quando con l’ausilio dell’elicottero dei carabinieri era stato trasferito in una località del Parco nazionale d’Abruzzo, in mezzo ai boschi, lontano da Roccaraso, dove era ormai di casa: quasi ogni giorno visitava negozi e scantinati alla ricerca di cibo. ”

Volendo guardare ai prossimi mesi, la giovane età, la sua indole e la presenza costante di cibo – spiegano dall’ente Parco – sono alcuni degli elementi che possono contribuire a ridurre la durata del periodo di svernamento, aumentando notevolmente quindi il rischio che l’orso possa continuare a frequentare il centro abitato di Roccaraso, che essendo la più grande stazione sciistica dell’Appennino, durante la stagione invernale registra presenze di migliaia di turisti, certamente impreparati all’incontro con un orso, con gravi rischi sia per l’incolumità pubblica, sia per l’orso stesso”.

  ( nelle foto le immagini del trasferimento in elicottero dell’8 dicembre scorso)

Intanto il sindaco di Villalago Fernando Gatta, invita l’Enpa a ritirare la denuncia presentata contro ignoti, all’indomani della pubblicazione del video e delle notizie sull’incontro tra l’orso ed il cane.

Secondo l’Enpa la donna avrebbe permesso al suo cane senza guinzaglio di avvicinarsi pericolosamente all’orso. Intanto anche il segretario generale Wilderness Italia, Franco Zunino è intervenuto sulla vicenda puntando il dito sui responsabili del Pnalm:” Quel comportamento irresponsabile che l’ENPA addebita alla povera donna di Villalago, non è forse da addebitarsi anche altrove, da Roma a Pescasseroli?”.

( questa la foto dell’episodio in questione)