Precari Ricostruzione: sindacati e istituzioni chiedono la stabilizzazione. Sono circa 60 lavoratori impiegati in settori fondamentali
Tema caldo quello dei precari della ricostruzione. Il sindaco Biondi e il presidente della Regione Marsilio insistono sulla necessità di prevedere nel decreto semplificazioni una norma per stabilizzarli. Sono quelli impegnati nella ricostruzione del cratere 2009 ma ce ne sono anche in altri settori strategici.
La quasi totalità dei precari ha già i requisiti avendo superato delle prove concorsuali o selettive presso il Comune o gli uffici speciali per la ricostruzione dell’Aquila e del cratere e solo per un vulnus normativo rischiano di essere gli unici esodati delle stabilizzazioni italiane, come ha fatto notare la Cgil.
La scadenza dei loro contratti è al 31 dicembre 2020 ma per gli addetti ai servizi educativi del Comune è ancora peggio perché è imminente, al 30 giugno.
Sul tema è intervenuta anche la Confsal con il segretario provinciale Fabio Frullo che ribadisce l’importanza di questi lavoratori che operano anche in altri settori essenziali. Del resto gli stessi titolari degli uffici speciali da tempo ne chiedono la stabilizzazione.