Pescara, riapre il complesso sportivo delle Naiadi

Il complesso sportivo delle Naiadi, a Pescara, riaprirà i battenti a strettissimo giro.

La Regione, infatti, per volontà dell’assessore regionale allo sport Guido Liris e in accordo con il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, con l’obiettivo di salvaguardare i dipendenti e di riattivare quanto prima il servizio pubblico, ha deciso di affidare la gestione per un anno al raggruppamento di imprese composto da “Centro Italia Nuoto” e “Sistemi integrati per lo sport”, attraverso il semplice scorrimento della graduatoria in essere e in attesa che la Giunta valuti se proseguire sulla strada del project financing o accettare la proposta di gestione del Comune di Pescara. Nella giornata di oggi c’è stata la riconsegna anticipata delle chiavi da parte dell’Ati “Naiadi 2020” alla Regione, dopo la gestione di un anno avviata nel 2019 e prorogata fino al 31 luglio 2021. Contestualmente si è deciso di assegnare in via urgente la gestione per un anno al soggetto idoneo e successivo nella graduatoria: si tratta di due società che già gestiscono le piscine di Avezzano e Celano in Abruzzo oltre ad impianti anche nel Lazio.

“Abbiamo assunto questa decisione – dice l’assessore allo Sport Guido Liris – a tutela dei dipendenti e con l’obiettivo di riaprire la struttura nel breve periodo, per tornare ad offrire un servizio pubblico importante all’utenza ed evitare che il centro sportivo possa perdere valore. I nuovi gestori hanno accettato con orgoglio l’affidamento e si sono detti pronti a mettere in campo tutte le proprie forze per far sì che il centro sportivo possa tornare a splendere immediatamente, nell’interesse dei cittadini e dei dipendenti. Nulla toglie alla riflessione, tuttora in corso, su quello che sarà il futuro di questo complesso così importante per tutta la regione. Si valuteranno – conclude Liris – sia le proposte private, in particolare il project financing dell’Ati composta da Esa Srl, Asd Pescara 1987 e LandBau Srl, su cui esiste già una delibera di Giunta per proseguire l’iter, sia quelle pubbliche, come quella paventata dal Comune di Pescara. Intanto per un anno abbiamo avviato una gestione ‘ponte’ che permetterà di fruire di un servizio molto importante e caro alla cittadinanza”.

Comunicato Presidente del Consiglio regionale Sospiri su affidamento gestione piscine Le Naiadi per riapertura

 “Le piscine Le Naiadi potranno essere riaperte al pubblico già entro la prima metà di luglio. Nel pomeriggio abbiamo infatti appreso che, con grande sollecitudine, la struttura tecnica dell’assessorato regionale allo Sport, ha individuato la soluzione per consentire la ripresa delle attività della struttura, affidata per un anno al raggruppamento Centro Italia Nuoto SSD a.r.l.-Sistemi Integrati per lo sport SSD a.r.l., classificatasi al terzo posto nella gara del maggio 2019. Ancora una volta si conferma dunque la capacità decisionale della Regione Abruzzo nel garantire la piena fruibilità di una struttura sportiva d’eccellenza nel centrosud Italia. Ora la Regione avrà il tempo necessario per effettuare le altre valutazioni inerenti anche la proposta di Project Financing pervenuta e comunque per decidere il futuro definitivo dell’impianto”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri ufficializzando la chiusura odierna della vertenza Le Naiadi.

“Le tappe e gli atti assunti dalla Regione Abruzzo-Governo Marsilio in merito a Le Naiadi testimoniano l’impegno della nostra amministrazione nel garantire la vitalità della struttura – ha sottolineato il Presidente Sospiri -. Nel febbraio 2019 era stato indetto l’avviso pubblico per individuare un possibile gestore del complesso, tre le domande pervenute, a maggio 2019 l’apertura delle buste e l’affidamento al raggruppamento denominato Naiadi 2020 con capofila la Pinguino Nuoto SSD a.r.l., con un affidamento di un anno prorogabile sino al 31 luglio 2021. Purtroppo è arrivato prima lo tsunami del Covid-19, poi uno scontro tutto interno alle varie componenti dell’Ati che ha deciso di recedere anticipatamente dal contratto riconsegnando le chiavi del complesso sportivo alla struttura tecnica regionale dell’assessorato allo sport. La Regione Abruzzo ha aperto subito un Tavolo di confronto per decidere come procedere al fine di garantire serenità di gestione a una struttura sportiva dal potenziale enorme, anche a fronte di un project financing inizialmente presentato e poi rimodulato e, all’interno di tale confronto, si è inserita la proposta del Comune di Pescara che ha manifestato il proprio interesse ad assumere la gestione de Le Naiadi attraverso una propria partecipata, ma comunque con un impegno economico-finanziario della Regione non indifferente. A quel punto la struttura tecnica regionale ha avviato le proprie valutazioni, anche a fronte della richiesta in tal senso dell’assessore regionale Liris, al fine di individuare la soluzione economica che garantisse la riapertura veloce, tempestiva e il più immediata possibile delle piscine al pubblico, sia perché riteniamo un dovere pubblico l’erogazione di un servizio alla collettività, sia per evitare gli atti di vandalismo e le intrusioni che si sarebbero registrate da quando il centro sportivo è rimasto chiuso. Oggi le valutazioni, corroborate da motivazioni fondate, si sono chiuse, con la decisione di affidare l’impianto all’Ati giunta terza in classifica all’avviso pubblico, avendo saputo della procedura fallimentare partita per la seconda ditta. Il terzo raggruppamento vede la presenza della Centro Italia Nuoto SSD a.r.l. e della Sistemi Integrati per lo sport SSD a.r.l. che ha dato la propria disponibilità ad assumere la gestione per un anno dell’intero impianto. Oggi è stata firmata la determina di affidamento d’urgenza e sappiamo che i responsabili dell’Ati hanno già preso in carico la struttura e stanno lavorando per garantire la riapertura al pubblico il più velocemente possibile, probabilmente già per il prossimo 10 luglio, iniziando dalla piscina esterna, ovviamente la più appetibile e richiesta visto il periodo estivo. Peraltro l’Ati si è anche impegnata ad attivare la clausola sociale di salvaguardia del personale dipendente, in modo da tutelare tutti i posti di lavoro. Ovviamente – ha aggiunto il Presidente Sospiri – esprimo la mia soddisfazione personale per l’operatività dimostrata dalla Regione Abruzzo e dalla struttura tecnica dell’assessorato allo sport e soprattutto è evidente che in questo lasso di tempo lungo 12 mesi la Regione Abruzzo potrà passare alla seconda fase, facendo le proprie opportune valutazioni per progettare il futuro assetto de Le Naiadi, individuando la soluzione più idonea per garantire stabilità al complesso sportivo e per assicurare il suo rilancio complessivo”.

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