Pescara, proteste per i parcheggi a pagamento sulla Riviera sud

Montano le proteste a Pescara per i parcheggi a pagamento sulla Riviera sud. E’ dura la critica che Fiba Confesercenti indirizza alla scelta fare pagare il parcheggio sul lungomare sud di Pescara tutti i giorni, non solo nel fine settimana.

Una mazzata per le famiglie e un attacco frontale agli stabilimenti balneari di Pescara sud, per di più proprio quando si cerca, a fatica, di riprendersi dai danni della pandemia.

E’ dura la critica che Fiba Confesercenti indirizza alla scelta fare pagare il parcheggio sul lungomare sud di Pescara tutti i giorni, non solo nel fine settimana. A Pescara Nord invece l’esborso sarebbe rinviato al 2022.

Mario Troisi, coordinatore regionale di Fiba Confesercenti, si dice sbalordito, visto che fino all’anno scorso il parcheggio della riviera sud diventava a pagamento solo nei weekend e nelle settimane di Ferragosto.

“Tra l’altro – afferma Troisi – le associazioni di categoria non sono state coinvolte e non c’è stato  alcun confronto preliminare. Chiediamo al Comune di uniformare le tariffe sull’intero litorale e anche di modulare i tempi di sosta e relativo pagamento, perché non tutti vanno in spiaggia per l’intera giornata, c’è anche chi sceglie uno stabilimento balneare solo per il pranzo”.