Nuovo canile di Pescara: una narrazione che non convince quella fatta sabato scorso dal Comune. Questa mattina conferenza stampa on the road, sotto Palazzo di città, dove il consigliere comunale del M5S, Paolo Sola, ha riassunto la vicenda in maniera diversa
“Il Ministero che già dal marzo scorso aveva scritto al comune pescarese l’avvio del procedimento di revoca del finanziamento. Una revoca che fissava paletti molto stringenti per essere sospesa: cioè la presentazione, entro 30 giorni, dell’acquisizione del terreno a Colle Cese o quantomeno la presentazione di un accordo di programma sottoscritto con il comune di Spoltore. I tempi sono scaduti e ad oggi non c’è né il terreno né l’accordo. Insomma, è l’ennesimo buco nell’acqua da parte dell’amministrazione di centrodestra”.
Ricordiamo che il nuovo canile sorgerà nell’ex discarica di Colle Cese, un’area di poco più di 6 mila metri quadri, di proprietà della Provincia, in territorio di Spoltore. La struttura, che ospiterà 45 box, verrà finanziata con 480 mila euro di fondi ministeriali più altri 180 mila di fondi comunali.
“Il consigliere Sola, con quelle dichiarazioni catastrofiche, non aiuta alla realizzazione del nuovo rifugio per cani di Pescara, anzi non fa altro che creare continue difficoltà alla sua realizzazione. Evidentemente – è Pignoli a spiegare – è proprio quello che vuole e certamente non vuole bene ai nostri amici a quattro zampe. Non chiederemo nessuna nota scritta al Ministero, perché abbiamo già chiarito con il Ministero non ce n’è bisogno. Nelle interlocuzioni dirette ci è stato garantito di poter procedere e così faremo. Non andremo certamente a chiedere mail o lettere. A Paolo Sola e ai cittadini faremo vedere il progetto e il rifugio per cani realizzato. Può urlare e dire tutto quello che vuole, con l’unica differenza che noi daremo una sistemazione dignitosa ai nostri amici cani, mentre lui voleva che restassero in una zona pericolosa, in un canile abusivo, in condizioni precarie. L’accordo tra i Comuni di Pescara e Spoltore già c’è, cosa vuole di più dopo una conferenza stampa congiunta in cui i due sindaci hanno spiegato la linea adottata e approvata dal Ministero? Il terreno è stato individuato e praticamente acquistato. Ora si procederà con l’accordo di programma, il progetto esecutivo e, a seguire, con la realizzazione. Noi andiamo avanti per la nostra strada, certi di poter dare un nuovo grande rifugio per cani a questo territorio, in zona Colle Cese in un’area di oltre 6mila metri quadrati, che ospiterà, circa 80 cani. Paolo Sola può mettersi l’anima in pace: con il suo modo di fare non ci ostacolerà e coglieremo l’obiettivo promesso. Inoltre, stiamo lavorando anche per la realizzazione di un gattile, cosa mai fatta a Pescara. Continueremo a sopportare le dichiarazioni fuorvianti di Sola, che ha l’unico obiettivo di non far realizzare né il rifugio dei cani né il gattile. Infine, proprio pochi giorni fa sono stato in Commissione Controllo e Garanzia, presieduta proprio da Sola, insieme all’Ingegner Rossi e abbiamo spiegato dettagliatamente cosa andremo a realizzare e in quell’occasione non aveva avuto da ridire. Questa sua uscita, è la dimostrazione di un consigliere che sta facendo di tutto affinché il rifugio per cani, non si realizzi. Ma noi andremo avanti lo stesso”.