Pescara: #365giorninoallaviolenzadonne

Non solo il 25 novembre per dire no alla violenza sulle donne: il Comune di Pescara, con l’associazione Ananke, mette in campo iniziative per le donne maltrattate ma anche per il recupero degli uomini autori di violenza.

C’è anche un hashtag: #365giorninoallaviolenzadonne. L’assessore Adelchi Sulpizio, nel corso della conferenza stampa in Comune, ha ribadito come con l’associazione Ananke si attueranno iniziative per tutelare le donne maltrattate tutto l’anno. Inoltre con l’apertura del Cam si pone l’attenzione anche al recupero degli uomini maltrattanti che si rivolgono al centro. Oggi l’associazione Ananke, intanto, ha reso noti i dati dell’area pescarese che riflettono l’andamento regionale.

Nel periodo Covid c’è stato un aumento delle richieste di aiuto al centro da parte delle donne. Quanto all‘età, ci sono minorenni che si presentano con i genitori ma soprattutto donne tra i 40 e i 50 anni. Il 40 per cento non lavora così accanto alla violenza fisica e psicologica si aggiunge quella economica.

Il presidente  Bozza ha, dal suo speciale osservatorio, precisato come il Tribunale abbia già uno sportello. Nelle parole dell’assessore Sulpizio l’urgenza di creare una sinergia tra le varie parti del drammatico fenomeno, una rete integrata che parta dalle scuole: all’alberghiero De Cecco, ad esempio, è stato aperto uno sportello antiviolenza. Da oggi iniziative grazie a Comune e Ananke: il 4 dicembre con l’evento “Io non ci sto più” una puntata speciale di Interno8, sulle nostra emittente, dall’auditorium Cerulli di Pescara.