Pescara: 26 milioni per le case Ater

La Regione Abruzzo ha programmato interventi sugli alloggi di edilizia residenziale pubblica nell’ambito dei finanziamenti previsti dalla Legge 1 luglio n. 101. Sulle case Ater di Pescara previsti interventi per 26 milioni di euro

 

In questo senso a fronte dello stanziamento del Pnrr previsto dal DL 6 maggio 2021, dopo le proposte progettuali presentate dall’Ater, sono stati ammessi a finanziamento lavori per un importo pari a 26,46 milioni di euro pari al 56,84% del finanziamento complessivo di 46,56 mln assegnati all’Abruzzo.

“Devo fare i complimenti all’Ater di Pescara – ha spiegato in conferenza stampa il presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri – per aver ottenuto questi finanziamenti veramente importanti e che serviranno per l’efficientamento energetico, il miglioramento sismico, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la rimozione dell’amianto dove presente. Si tratta di lavori che renderanno più accoglienti e confortevoli gli alloggi. L’intero patrimonio edilizia pubblico dell’Ater di Pescara sarà oggetto di radicale riqualificazione, in alcuni casi demolizione e ricostruzione, secondo principi non alienanti per l’essere umano. Io spero di poter dire che per il 2024 il volto dei quartieri della nostra città e in gran parte della nostra provincia, sarà completamente cambiato. Successivamente interverremo – ha spiegato ancora Sospiri – sul Ferro di Cavallo. La riqualificazione di via Rigopiano e l’abbattimento del Ferro di Cavallo previa sistemazione abitativa degli abitanti che ne hanno diritto, rappresenta per noi un orgoglio”.

Il presidente dell’Ater Mario Lattanzio ha specificato che “gli interventi a Pescara riguarderanno 149 alloggi di via Rubicone, via Osento e Borgo Marino Sud che necessitavano di interventi non più rinviabili. Questi interventi costeranno 14,62 milioni di euro mentre con 11,84 milioni interverremo nei fabbricati di edilizia popolare di Popoli, Città Sant’Angelo e
Montesilvano in via Lazio, per un totale di 110 alloggi”. Per il sindaco di Pescara Carlo Masci si tratta di “un passaggio
storico per la nostra città. Abbiamo a disposizione risorse regionali e nazionali che si stanno riversando su Pescara: evidentemente la sfida dell’acquisizione dei fondi si sta vincendo”.

“Al Ferro di Cavallo al via sfratti e riassegnazioni a chi ne ha diritto”. Lo ha detto l’assessore comunale di Pescara all’Edilizia Popolare Isabella del Trecco, nel corso della conferenza tenutasi questa mattina presso la Regione a Pescara. “Settanta delle circa 80 famiglie che ne hanno diritto si sono già viste riassegnare le case Ater sistemate con i fondi regionali e per chi all’alloggio popolare non ha invece diritto sono partite le lettere di sfratto. L’attività che porterà all’abbattimento del Ferro di Cavallo di Rancitelli, uno dei quartieri più difficili della città di Pescara, prosegue spedita – ha spiegato la Del Trecco aggiungendo che – oltre che all’invio delle lettere agli sfratti si sta già procedendo concretamente in modo da impedire il rientro. Al momento dello sfratto oltre a togliere le masserizie all’interno si staccano tutte le utenze e si eliminano ad esempio caldaie e servizi igienici, oltre a mettere una chiusura metallica che rende difficile se non impossibile entrare o comunque utilizzare l’appartamento. A breve – ha concluso – riusciremo a svuotarlo completamente, per iniziare le procedure di abbattimento con la successiva riqualificazione”.