Ortona, sbarco migranti: Guardia Costiera sottopone a fermo la Sea Eye 4

A Ortona la ong tedesca Sea Eye 4, da cui sono sbarcati 49 migranti salvati in mare, è stata sottoposta a fermo dalla Guardia costiera

Sono due le unità navali interessate dal fermo della Guardia costiera: “Sea eye 4” e “Mare go”, impegnate nei giorni scorsi in soccorsi in mare e attualmente ormeggiate nei porti di Ortona e Lampedusa. Le due imbarcazioni sono state sottoposte a fermo amministrativo dalla Guardia costiera.
«In particolare si è provveduto al fermo della nave “Sea Eye 4”, giunta ieri (2 giugno 2023, ndr) nel porto di Ortona con a bordo 49 migranti, soccorsi su due diverse imbarcazioni (il primo evento – che ha interessato 17 migranti – avvenuto in aera SAR libica, il secondo – che ha interessato 32 persone – in area SAR italiana)», si legge in una nota. «L’unità, nello specifico, dopo aver effettuato il primo intervento di soccorso in acque libiche, contravveniva all’impartita disposizione di raggiungere nel più breve tempo possibile il porto di Ortona, dirigendo invece su un’altra unità di migranti sulla quale, sotto il coordinamento di IMRCC Roma, stava già dirigendo in soccorso una motovedetta SAR della Guardia Costiera italiana.
L’unità “Mare Go”, invece, dopo aver eseguito il soccorso di 37 migranti, questa notte è giunta nel porto di Lampedusa, contravvenendo all’impartita disposizione di dirigersi al porto di Trapani, individuato quale porto di sbarco dei migranti dal Ministero dell’Interno», conclude la nota.