Nuovo Comune Avezzano, imputati tutti assolti

I quattro imputati e la società Irim, coinvolti nella vicenda del nuovo complesso del Comune di Avezzano, sono stati tutti assolti dall’accusa di truffa aggravata in concorso ai danni dello stesso Comune

 

La decisione della Corte di Appello dell’Aquila è stata presa ieri. In primo grado erano state comminate condanne a partire da oltre un anno di reclusione. Sotto processo nel 2005 erano finiti Vincenzo Ridolfi, l’unico a non aver accettato il rito abbreviato, assolto in primo e in secondo grado; l’Irim Srl, il direttore dei lavori Paolo Santoro, il dirigente del Comune di Avezzano, all’epoca responsabile dell’urbanistica Massimo De Santis, l’imprenditore Goffredo Mascitti, che avevano accettato tutti il rito abbreviato.

Entro il 27 luglio la Corte dei Conti dell’Aquila dovrà decidere se chiedere il risarcimento danni agli amministratori o al direttore dei lavori oppure non procedere, analogamente alla Corte d’appello dell’Aquila. Tutto dipenderà dalle motivazioni prodotte nella sentenza del collegio della Corte d’appello dell’Aquila. La Corte intanto aveva già avviato un procedimento nei confronti dell’ex sindaco della città di Avezzano Antonio Floris.