Musei: la Zalabra resta alla direzione del Munda dell’Aquila

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha annunciato i nuovi direttori di alcuni musei italiani di prima e seconda fascia. Federica Zalabra confermata al Museo nazionale dell’Aquila

Le nomine sono il risultato di una selezione pubblica internazionale, guidata da una Commissione giudicatrice. I direttori designati sono figure di spicco nel mondo dell’arte e della cultura. La scelta per la prima fascia ricade su nomi indicati dallo stesso ministro Sangiuliano; mentre i nomi per i musei di seconda fascia sono individuati dal direttore generale Musei, Massimo Osanna.

Al Munda, il Museo nazionale dell’Aquila che rientra in quelli di seconda fascia, resta alla direzione Federica Zalabra, direttrice regionale Musei Abruzzo.

Roma

Renata Cristina Mazzantini è stata scelta per guidare la Galleria d’arte moderna e contemporanea. Attualmente curatrice del progetto Quirinale contemporaneo e consulente del segretariato generale della Presidenza della Repubblica per i profili artistici e architettonici, Mazzantini ha prevalso su una terna che includeva anche Micol Forti e Bartolomeo Pietromarchi.

Firenze

Simone Verde assumerà la direzione delle Gallerie degli Uffizi, portando con sé l’esperienza come attuale direttore del Complesso monumentale della Pilotta di Parma. La sua nomina è stata preferita a quella di Paola D’Agostino ed Edith Gabrielli.

Napoli

Eike Dieter Schmidt, direttore uscente delle Gallerie degli Uffizi, è stato scelto per guidare il Museo e Real Bosco di Capodimonte. La sua selezione è avvenuta in competizione con Cecile Hedwig Mathilde Hollberg e Marco Pierini.

Milano

Angelo Crespi, attuale presidente del Museo Maga di Gallarate, è stato designato per la direzione della Pinacoteca di Brera. La sua nomina è stata effettuata dopo una selezione che includeva anche Beatrice Bentivoglio-Ravasio e Simone Verde.

L’Aquila

Federica Zalabra, già direttore regionale dei musei di Abruzzo, confermata al Museo nazionale dell’Aquila. La Zalabra si è recentemente occupata, insieme al critico d’arte Costantino D’Orazio, oggi direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria, della mostra “Amarsi, l’amore nell’arte da Tiziano a Bansky”, allestita a Terni. La terna per il Munda comprendeva anche Cristina Collettini, a capo delle due Soprintendenze Abruzzesi, e Mirella Serlorenzi.

“Con lei – ha commentato Vittorio Sgarbi – è garantito il rapporto, in Abruzzo essenziale più che altrove, tra il museo e il territorio, dopo il terribile terremoto”.