Montesilvano, resi inabitabili i primi 15 alloggi popolari di via Lazio

“Nuovo intervento oggi sugli alloggi di via Lazio a Montesilvano: l’amministrazione comunale è intervenuta con una squadra di operai al fine di rendere inabitabili i primi 15 appartamenti già sgomberati, con la demolizione dei sanitari e il distacco delle utenze.

Nelle prossime settimane libereremo anche gli ultimi 8 alloggi, fermo restando che i relativi inquilini legittimi sono già assegnatari di altri appartamenti e stanno finendo le ultime attività propedeutiche al trasloco. Due anni fa abbiamo assunto un impegno, ovvero quello di cancellare quella criticità ambientale, igienica e sociale rappresentata dalla palazzina di via Lazio, che solo in quota parte è proprietà del Comune di Pescara, e restituire dignità e legittimità alle famiglie, e stiamo tenendo fede all’impegno preso”. Lo ha detto l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco che stamane ha assistito alle operazioni con i sindaci di Pescara Carlo Masci e di Montesilvano Ottavio De Martinis e con il consigliere delegato Marco Forconi, oltre che con il funzionario Cesare Olivieri, responsabile del procedimento.

“La vicenda inerente la gestione della palazzina di via Lazio a Montesilvano presenta delle criticità che stiamo affrontando e risolvendo in modo definitivo, anche grazie alla collaborazione fattiva tra le due municipalità di Pescara e Montesilvano – ha sottolineato l’assessore Del Trecco -. Quegli alloggi, circa una sessantina, hanno problematiche strutturali gravi che richiedono interventi, ma la difficoltà nasce dal fatto che il Comune di Pescara non è proprietario dell’intero immobile e ciò ha da sempre rappresentato un ostacolo per i lavori di risanamento che sarebbero necessari. Tuttavia le famiglie che legittimamente occupano alloggi loro assegnati non possono attendere ulteriormente che si definiscano competenze burocratiche e procedure, hanno diritto a una casa che possa definirsi tale, e, come cittadini di Pescara, hanno diritto a un alloggio nel loro territorio di riferimento. Non appena insediati, ci siamo subito attivati per riannodare le fila di un vecchio progetto che già nel 2014 prevedeva la messa in vendita del fabbricato. Il nostro primo passo è stato quello di disporre di un censimento reale e riconoscibile su chi effettivamente oggi occupasse gli appartamenti di via Lazio”.

“Ottenute le identità di chi si trovava all’interno di quelle case, abbiamo passato al vaglio i certificati degli stati di famiglia, e i casellari giudiziari, come prevede la legge, e abbiamo verificato che le famiglie legittime assegnatarie fossero ancora in possesso dei requisiti necessari per occupare un alloggio popolare. Una volta terminato tale iter procedurale, abbiamo avviato il trasferimento graduale di tutti gli aventi diritto in alloggi popolari su Pescara, svuotando dunque i nostri appartamenti popolari, al fine di poter procedere con la vendita dell’edificio di via Lazio anche attraverso un dialogo costruttivo con il Comune di Montesilvano. Dal censimento è emerso che dei 60 alloggi esistenti, solo 27 erano occupati da assegnatari che facevano capo al Comune di Pescara”.

“A partire da luglio abbiamo firmato le nuove riassegnazioni di alloggi e alcune decadenze a chi aveva perso il diritto, e stamane – ha proseguito l’assessore Del Trecco – siamo intervenuti sui primi 15 alloggi completamente liberi da persone al fine di scongiurare il rischio di possibili occupazioni abusive. In sostanza abbiamo reso inaccessibili e soprattutto inabitabili gli alloggi staccando tutte le utenze, demolendo i sanitari, dunque rimuovendo lavandini, bidet, docce e servizi e abbiamo infine realizzato una muratura armata degli ingressi, in modo da impedire qualunque ingresso non autorizzato. Stiamo aspettando che altre otto famiglie liberino in modo definitivo altrettanti alloggi, famiglie che oggi stanno solo completando le procedure per il trasloco nelle nuove assegnazioni, in modo da scrivere la parola ‘fine’ sulla vicenda di via Lazio al più presto”.