Maxi rissa all’ex stazione di Vasto Marina, arrestati due giovani dalla Polizia

Gli agenti di Polizia del locale Commissariato sono intervenuti sabato scorso nei pressi della vecchia stazione a Vasto Marina, per una rissa che ha visto coinvolti una quarantina di giovani. Uno di loro armato di coltello.

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio per contrastare la microcriminalità e per far rispettare le norme anti Covid disposti dal Questore della provincia di Chieti Antonio Gargano, gli uomini del Commissariato di Vasto, diretti dal Vice Questore aggiunto Fabio Capaldo, nella serata di sabato scorso 29 maggio, hanno arrestato die giovani del posto per resistenza, oltraggio, lesioni a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

Secondo quanto riferito dagli uomini del Commissariato di Vasto, intorno alle 22,30 di sabato scorso 20 maggio, gli agenti di Polizia sono intervenuti nei pressi della vecchia stazione a Vasto Marina, per una rissa che ha visto coinvolti una quarantina di giovani. Uno di loro armato di coltello.

All’arrivo dei poliziotti i giovani si sono dati alla fuga tentando di far perdere le loro tracce. In molti si sono diretti verso viale Dalmazia. Gli agenti sono riusciti a fermare uno dei ragazzi particolarmente esagitato. Alla richiesta di fornire le generalità non solo si è rifiutato ma ingiuriava a più riprese i pubblici ufficiali, offendendone l’onore ed il prestigio.

Inoltre si è anche opposto con violenza all’accompagnamento in Commissariato per l’identificazione, ferendo con le unghie uno degli operatori della Polizia di Stato, per sottrarsi alla sua presa e spintonando entrambi gli agenti. Tra i presenti radunati intorno ai poliziotti un altro ragazzo ha minacciato gli agenti. Il secondo giovane, non ottemperando ai ripetuti inviti a desistere ed indietreggiare formulati dagli agenti di Polizia, ha aggredito uno di loro, portandogli le mani al volto, spintonandolo violentemente a più riprese, strappandogli il dispositivo protettivo delle vie aeree.

Entrambi i giovani sono stati  dichiarati in stato di arresto ed accompagnati in commissariato dove sono stati sottoposti all’identificazione e successivamente, su disposizione del PM di turno, trattenuti agli arresti domiciliari. Uno dei giovani è stato trovato in possesso di una modica quantità di droga per uso personale, pertanto è stato sanzionato amministrativamente e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo.