Finalmente si sblocca l’annosa questione dell’Albergo di Campo Imperatore, iconica struttura sul Gran Sasso nota per aver ospitato la prigionia di Benito Mussolini
Dopo un lungo stallo dovuto a una variante progettuale, i lavori di ristrutturazione sono ripartiti e il cantiere opererà per tutta l’estate.
In questa prima fase, l’attenzione è focalizzata sulla copertura e sull’involucro esterno, che saranno adeguati anche sismicamente. I lotti successivi, dedicati agli interni, prenderanno il via nella primavera del 2026. Nonostante le sfide legate al meteo in alta quota rendano incerti i tempi di completamento, l’obiettivo è trasformare l’albergo in un resort moderno con tutti i comfort.
Il progetto prevede un centro benessere con piscina, una hall ristrutturata che manterrà elementi storici, una sala lettura e 80 camere, leggermente più ampie rispetto al passato. Sebbene i 3,5 milioni di euro attuali non siano sufficienti, si cercheranno nuove risorse per portare a termine l’ambizioso piano. L’amministratore del centro turistico del Gran Sasso, Gianluca Museo, è convinto che la riapertura di questa struttura strategica, unica nel suo genere in quota, sarà un volano fondamentale per l’economia locale.