L’hotel di Campo Imperatore rinasce: via ai lavori per un futuro da resort di lusso

Finalmente si sblocca l’annosa questione dell’Albergo di Campo Imperatore, iconica struttura sul Gran Sasso nota per aver ospitato la prigionia di Benito Mussolini

Dopo un lungo stallo dovuto a una variante progettuale, i lavori di ristrutturazione sono ripartiti e il cantiere opererà per tutta l’estate.

In questa prima fase, l’attenzione è focalizzata sulla copertura e sull’involucro esterno, che saranno adeguati anche sismicamente. I lotti successivi, dedicati agli interni, prenderanno il via nella primavera del 2026. Nonostante le sfide legate al meteo in alta quota rendano incerti i tempi di completamento, l’obiettivo è trasformare l’albergo in un resort moderno con tutti i comfort.

Il progetto prevede un centro benessere con piscina, una hall ristrutturata che manterrà elementi storici, una sala lettura e 80 camere, leggermente più ampie rispetto al passato. Sebbene i 3,5 milioni di euro attuali non siano sufficienti, si cercheranno nuove risorse per portare a termine l’ambizioso piano. L’amministratore del centro turistico del Gran Sasso, Gianluca Museo, è convinto che la riapertura di questa struttura strategica, unica nel suo genere in quota, sarà un volano fondamentale per l’economia locale.

 

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.