Prata d’Ansidonia, entro il 2026 sarà riqualificato Castel Camponeschi

Il progetto di recupero e valorizzazione di Castel Camponeschi, a Prata d’Ansidonia, è stato presentato in Regione

Si tratta del recupero di un complesso medievale dalla grande valenza che sarà finanziato con il fondo complementare del Pnrr con 3 milioni di euro per il primo lotto. Il progetto completo costerà sui 7 milioni di euro, 4 sono già in cassa tra Pnrr e fondi ricostruzione, il resto lo metterà sul piatto il consiglio regionale che è stazione appaltante.

Il recupero infatti vede la collaborazione in base ad un accordo specifico tra il Comune di Prata e il Consiglio Regionale d’Abruzzo. Il castello diventerà una struttura turistico ricettiva che coniugherà antico mantenendo la storia e moderno senza distorcere però e che sicuramente sarà di richiamo per tante persone, come spiegato dal sindaco di Prata Paolo Eusani. Allo stato attuale si è in fase leggermente più avanti rispetto al progetto di fattibilità tecnico economica presentato oggi perché sondaggi e altre operazioni sono state già portate avanti.

A fare gli onori di casa il presidente e il vice del consiglio Lorenzo Sospiri e Salvatore Santangelo. Il consigliere regionale si pone infatti come supporto concreto e reale al territorio. In estate si andrà a gara, entro giugno, e i tempi sono certi perché sono quelli dettati dal Pnrr. In conferenza anche i rappresenti dell’ufficio ricostruzione dei comuni del cratere, della Soprintendenza, della struttura di missione oltre al progettista. Il borgo sarà un grande attrattore con camere, spa e un piccolo anfiteatro.  La fine dei lavori è prevista per il 2026.