L’Aquila: ricostruzione fuori dai centri storici a rischio paralisi.

Se non verranno adeguati i prezzi delle materie prime questo è lo scenario, di cui si parla ormai da mesi. Il sindaco Biondi chiede un decreto speciale per conferire ai titolari degli uffici speciali il mandato di adeguare i costi sia all’interno che all’esterno dei centri storici del territorio interessati dalla ricostruzione privata

L’adeguamento è una necessità emersa anche nel corso di un incontro convocato dal sindaco dove erano presenti il coordinatore della struttura di missione Carlo Presenti, i responsabili degli uffici speciali Fico e Provenzano, il coordinatore dei sindaci del cratere Gianni Anastasio con il vice Massimiliano Giorgi e il presidente Ance Gianni Frattale. A tal proposito c’è una nota del capo dipartimento per il coordinamento amministrativo della presidenza del consiglio dei ministri Fiorentino che riguarda proprio il contenimento degli effetti dell’aumento dei prezzi delle materie prime in risposta alle integrazioni richieste giovedì scorso su durata e copertura finanziaria. In base alla normativa l’adeguamento dei prezzi trova applicazione solo all’interno dei centri storici del cratere provocando disparità di trattamento.